Apre Vicenzaoro, Fantò (Psi): preoccupazione per la crisi settore
Venerdi 14 Gennaio 2011 alle 11:42 | 0 commenti
Luca Fantò, Psi Vicenza - Si apre domani a Vicenza la Fiera dell'oro. Il PSI della provincia di Vicenza è preoccupato per la crisi che attanaglia l'intero settore. E' infatti da anni che assistiamo in tutta la provincia allo sgretolamento di un settore produttivo che ha dato benessere e lustro all'intero territorio.
L'oreficeria nel 2003 contava ben 45.000 addetti mentre oggi ne conta meno di 15.000. Uno stillicidio durato 8 anni e che non cessa. Nella provincia di Vicenza, nel primo bimestre del 2011, chiuderanno almeno 3 aziende orafe ed altre 3 ridurranno il personale con esuberi che arrivano al 60% della forza lavoro.
Il territorio del vicentino sta subendo una crisi economica devastante a cui le forze di governo non hanno saputo e non sanno porre rimedio. Inadempienza che in realtà non stupisce.
Non stupisce che nonostante il numero di Parlamentari leghisti presenti nelle aule del "potere romano", nulla si sia fatto per alleviare se non risolvere in Veneto e nelle sue province il problema della disoccupazione seguita alla crisi.
Il PSI vicentino si chiede il perchè e non può che sottolineare come nel tempo all'aumento del numero di disoccupati sia corrisposto un aumento dei voti per la Lega.
Lavoratrici e lavoratori, imprenditori del settore vedono il loro futuro sfumare tra le nubi di una crisi che ormai da anni si cerca di nascondere. Il PSI vicentino invece vuole che la crisi dell'oreficeria venga affrontata a viso aperto e fa un appello affinchè al più presto si apra un tavolo provinciale con tutte le forze politiche e sociali.
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