Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

La giunta approva il progetto di riqualificazione di piazza Cereda in località Maddalene a Vicenza per una spesa di 200 mila euro

Di Comunicati Stampa Martedi 5 Dicembre 2017 alle 18:04 | 0 commenti

ArticleImage

"Il percorso che ha portato all'approvazione del progetto è stato condiviso fin da subito con i residenti in modo da ottimizzare le risorse pubbliche rispondendo ad esigenze reali del quartiere - ha dichiarato l' assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Insieme al consigliere comunale Renato Vivian (nella foto a fianco dell'assessore) abbiamo incontrato gli abitanti della zona in occasione di due assemblee pubbliche, raccogliendo osservazioni, arrivando a una scelta ponderata delle funzioni richieste e, infine, alla condivisione della soluzione progettuale. L'opera è finanziata con un mutuo e i lavori partiranno in estate."

 

"Sono orgoglioso del risultato ottenuto - ha aggiunto il consigliere comunale Renato Vivian - in quanto dopo 30 anni abbiamo finalmente trovato una soluzione condivisa per riqualificare una zona che si trovava in uno stato di degrado, dotandola di un'area attrezzata dove auspichiamo sarà ricavata una casetta per le associazioni che potranno fare da presidio all'area e continuare a rendere vivo il quartiere. A pochi metri ci sono, inoltre, la scuola, un parco giochi, una pista ciclabile e il bosco urbano per cui si tratta indubbiamente di un intervento importante per l'intera zona."

All'interno dell'area compresa tra via Cereda e strada Maddalene saranno ricavati 25 posti auto, dislocati prevalentemente su via Cereda (17) e in parte su strada Maddalene (8).

La fermata dell'autobus verrà leggermente arretrata rispetto alla posizione attuale e saranno introdotti percorsi pedonali e ciclabili.

Sarà predisposta, inoltre, una piastra adeguata a ospitare un prefabbricato in legno (una piccola baita o chiosco).

L'area verrà dotata di un nuovo impianto di illuminazione, di un impianto di irrigazione e di una rete di smaltimento delle acque meteoriche e provvista di arredo urbano con la fornitura e posa di panchine, cestini portarifiuti, tavoli picnic con panche, una bacheca, portabiciclette.

Saranno messi a dimora nuove essenze arboree, arbusti e siepi e si provvederà al riordino dell'isola ecologica presente a nord dell'area.

"Il mercato continuerà a svolgersi nell'area a fianco della chiesa di Maddalene - ha precisato l' assessore Balbi - visto che la sperimentazione di questo primo periodo di attività non ha evidenziato problemi rispetto all'attuale collocazione."

 

 

Leggi tutti gli articoli su: Cristina Balbi, Renato Vivian

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network