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Apindustria Confimi Vicenza: Enel manda in blackout le aziende

Di Edoardo Andrein Mercoledi 29 Ottobre 2014 alle 17:13 | 0 commenti

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L’avviso arrivato solo ieri mattina, 28 ottobre, a un’azienda vicentina associata ad Apindustria Confimi Vicenza, la Vela Technologies Srl di Villaga, sull’interruzione della corrente prevista per il prossimo venerdì 31 dalle 8.45 alle 15.30 per lavori ad una cabina elettrica, ha fatto infuriare l’Associazione delle Piccole e Medie Imprese della Provincia di Vicenza: “Per non pagare otto ore di straordinari ad alcuni operatori, Enel è pronta a privare un’intera zona industriale dell’energia elettrica”.

La Vela Technologies è una realtà industriale che esporta per il 70% del proprio fatturato e continua ad vantare risultati soddisfacenti nonostante la crisi. Per lunedì prossimo aveva previsto la consegna di materiale verso Germania, Cina e Turchia. Per mantenere attiva la linea di produzione e finire di preparare il materiale nell’ultimo giorno utile, il titolare aveva chiesto ad Enel se fosse possibile spostare gli interventi a sabato o domenica. Ma la risposta è stata negativa, con una motivazione assurda: l’ente non esegue lavori nei fine settimana per non sostenere costi straordinari. Non pagare qualche euro in più all’ora a 4-5 persone per farle lavorare il sabato causerà quindi dei danni potenziali per centinaia di migliaia di euro a Vela Technologies e agli altri stabilimenti del distretto.

«È inaccettabile che Enel fermi la produzione di un’impresa proprio il venerdì, una giornata chiave per le spedizioni – tuona il presidente di Apindustria Confimi Vicenza, Flavio Lorenzin – e per di più il 31 ottobre, rischiando di far slittare di un mese i pagamenti.  In un momento delicato in cui le imprese italiane si trovano in affanno e chiedono aiuto, si danno risposte al contrario, mettendo un freno anche alle attività che funzionano bene. Ci auguriamo che Enel faccia un passo indietro entro venerdì e ci dichiariamo pronti a difendere qualsiasi altra azienda si trovi in una situazione così assurda».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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