Aperture commerciali, Zaia: no a Natale e in pochi altri giorni della tradizione
Venerdi 4 Dicembre 2015 alle 18:28 | 0 commenti
Regione Veneto
“Ci sono pochi giorni all’anno in cui credo che la priorità debba andare alla famiglia, alla tradizione dei Veneti, a un po’ di tempo da dedicare a mente sgombra a figli, mogli, mariti, nonni, al riposo, persino allo svago. Perciò rivolgo un appello alle proprietà e agli azionisti dei grandi gruppi commerciali perché il Natale, il Capodanno, e poche altre feste che in un anno caratterizzano la vita della gente sia fatta la scelta di non aprire le struttureâ€. Lo dice oggi il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, in relazione alla richiesta dei sindacati perché non vengano aperte almeno a Natale e Capodanno le grandi strutture commerciali.
“Parlo anche da consumatore – aggiunge Zaia – e dico che siamo abbastanza maturi per capire che si tratta di un servizio sicuramente utile all’utenza e comprensibilmente remunerativo per l’impresa, che però deve essere mediato dal buon senso e dalla razionalità â€.
“Qualche apertura prefestiva e festiva – sottolinea il Governatore – può far parte di un nuovo modo di fare commercio e di dare servizi ai consumatori, salvo il fatto della mia comprovata contrarietà alle aperture domenicali, ma addirittura ricomprendere in questa categoria il Natale, il Capodanno, Pasqua e poche altre giornate del tutto particolari non è né giusto né utileâ€.
“In una fase storica nella quale bisogna fare i salti mortali per rispondere alla crisi anche tentando di produrre maggiore ricchezza e reddito- conclude Zaia – non bisogna comunque cedere alla tentazione dell’eccessoâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.