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Apertura mercato: Milano positiva con Intesa e Banco a +1,5%, petrolio in rialzo, oro a 1,255 dollari, spread a 131 punti

Di Ansa Venerdi 20 Maggio 2016 alle 09:30 | 0 commenti

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Borsa Milano apre in rialzo, +0,75%. Indice dei principali titoli parte a 17.677 punti Avvio positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,75% a 17.677 punti. Borsa Milano sale con banche, debole Fca. Recupera Unicredit, in calo Finecobank dopo ipotesi dismissioni Buona partenza per l'ultima giornata della settimana di Piazza Affari: l'indice Ftse Mib sale dello 0,9%, con le banche a trainare il listino. Unicredit è la migliore con un aumento di oltre il 3% a 2,88 euro (con la controllata Finecobank in calo del 2,8%) dopo le ipotesi di dismissioni, seguita da Bper e Mps che crescono di oltre due punti percentuali.

Bene anche Intesa e Banco popolare (+1,5%), con Finmeccanica ed Eni sugli stessi livelli. Debole invece Fca in ribasso iniziale di due punti percentuali a 6,14 euro. In leggero rialzo sia Rcs (+0,4% a 0,73 euro) sia Cairo communication, che sale dell'1% a quota 4,71.
Borsa: Europa parte bene, Londra +1,2%. Forte anche Madrid, più caute Parigi e Francoforte
Avvio positivo per tutte le Borse europee guidate da Londra che sale in apertura dell'1,2%, seguita da Madrid (+1%), Parigi (+0,9%) e Francoforte, partita in crescita dello 0,8%.
Cambi: euro poco mosso a 1,1203 dollari. Yen a 123,3

Euro poco mosso in avvio dei mercati. La moneta unica viene scambiata rispetto al dollaro a 1,1203, sullo stesso livello della chiusura di ieri. Nei confronti dello yen l'euro è a 123,3.
Spread Btp Bund apre stabile a 131. Rendimento a 1,47%
Apertura invariata per lo spread fra Btp e Bund, Il differenziale segna quota 131,2 punti, quasi sullo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari all'1,47%.
Oro: poco mosso a 1.255 dlr l'oncia. In attesa decisioni Fed su tassi di interesse

Prezzo dell'oro stabile sui mercati dopo i cali dei giorni scorsi. Il lingotto con consegna immediata viene scambiato a 1255 dollari l'oncia in attesa del prossimo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve Usa ipotizzato a giugno.
Petrolio: in rialzo a 48,79 dollari. Brent sale a 49,3
Le quotazioni del petrolio chiudono la settimana in rialzo sui dati della produzione Usa in discesa. I contratti sul greggio Wti con scadenza a giugno guadagnano 63 centesimi a 48,7 dollari al barile, il Brent sale di 51 centesimi a a 49,32 dollari.
Borsa: Tokyo, chiusura in rialzo,+0,54%. Yen stabile ai minimi in 3 settimane sul dollaro La Borsa di Tokyo termina l'ultima seduta della settimana in rialzo dello 0,54%: l'indice Nikkei guadagna 90 punti a quota 16.736351. Sul mercato dei cambi lo yen si mantiene ai minimi in 3 settimane sul biglietto verde, poco sopra quota 110 sul dollaro.
Borsa: Asia positiva, bene Hong Kong. In rialzo i futures sull'avvio dei listini europei
Mercati azionari dell'Asia e dell'area del Pacifico generalmente positivi, con Hong Kong che spicca grazie a un rialzo in chiusura superiore al punto percentuale. Gli operatori guardano ai pur piccoli aumenti del petrolio e ai cali delle quotazioni del dollaro per ipotizzare che la Fed possa ritardare l'aumento dei 'suoi' tassi. In questo quadro Tokyo e Sidney - con quest'ultima che tratta diversi titoli che possono anticipare l'avvio dei loro settori in Europa - hanno chiuso in crescita dello 0,5%. Singapore si avvia alla conclusione degli scambi in aumento dello 0,8%, mentre Seul ha chiuso piatta, con anche le Borse cinesi incerte sulla parità verso la fine della loro seduta. In rialzo i futures sull'avvio dei listini europei.
Aggiornamenti ore 09:58
Unicredit +4% in Borsa, giù Finecobank. Operatori valutano possibili vendite al posto aumento capitale Consistente corrente di acquisti in Piazza Affari su Unicredit dopo le ipotesi di dismissioni: il titolo è il migliore del paniere principale (Ftse Mib +1%) e sale del 4% a 2,9 euro, mentre la controllata Finecobank (con una parte limitata di quote che secondo le ricostruzioni potrebbe essere ceduta insieme nelle ipotesi a partecipazioni in Yapi Kredi e Pekao) perde il 2,8% a 6,3 euro ed è il peggiore tra i titoli a elevata capitalizzazione. Secondo fonti finanziarie, le fondazioni sarebbero favorevoli a dismissioni per evitare un aumento di capitale che le diluirebbe ai minimi come accaduto per Fondazione Mps, mentre i 'grandi' soci esteri (Aabar e i fondi) sarebbero anche pronti a un aumento, con i soci privati come Del Vecchio che, pur volendo discontinuità al vertice, si troverebbero in una posizione intermedia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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