Aperte al pubblico le mostre gratuite del Festival Biblico in Basilica Palladiana

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 31 Maggio 2013 alle 21:21 | 0 commenti

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Festival Biblico - Sono aperte al pubblico le sette mostre sul tema fede e libertà, ospitate contemporaneamente nel Salone della Basilica Palladiana a Vicenza e parte integrante della proposta culturale della IX edizione del Festival Biblico. Filo conduttore delle esposizioni, diverse per stile e modalità artistica, è un viaggio in sette tappe attraverso la storia del concatenarsi vicendevole, nel cammino dell’Uomo, dei concetti di fede e libertà e di come vengano tuttora vissuti e interpretati nelle diverse epoche e culture.

La prima mostra che si incontra nel percorso palladiano è “La Parola Scritta”, storia della Bibbia attraverso trenta pannelli e una cinquantina di edizioni delle Sacre Scritture in lingue ed epoche diverse, da guardare e sfogliare. Si prosegue attraverso le foto di “Liberi per Credere”, esposizione che spiega come oggi, a 700 anni dall'Editto di Costantino, la libertà religiosa sia ancora una  meta lontana non solo per i cristiani, ma anche per i fedeli di altre religioni.

La mostra “Sogni di Libertà”, terza tappa del viaggio in Basilica Palladiana, riporta invece il visitatore ad un altro genere di libertà, quella data dal mondo onirico e colorato della fantasia con 98 tavole degli altrettanti illustratori di libri per l'infanzia della Fondazione Štěpán Zavřel di Sarmede.  Di arte in arte si giunge alla mostra “Tra Fede e libertà”, collettiva di arte sacra contemporanea da gustare attraverso dipinti, arazzi e sculture di magnifica bellezza.

Ma che cos'è la bellezza? Non è forse l'espressione della libertà e della fiducia verso il mondo e gli altri? Le immagini e le parole (che si possono anche ascoltare nella proiezione del video inserito nella mostra) di “Wabi-Sabi. Chiamati a libertà” ci trasmettono proprio questo: volti che guardano il visitatore con una bellezza imprigionata. Gli scatti raccolti in “Fede e libertà. Luoghi e volti della spiritualità” colgono invece attimi, dettagli, luoghi, rielaborati e reinterpretati nelle forme più diverse utilizzando le tecniche più avanzate della fotografia.  Ultima tappa della proposta biblica in Basilica è “Aure” della reporter Monika Bulaj, che conduce per mano il visitatore in un viaggio alla ricerca di Dio dall’Anatolia al Caucaso, dai Carpazi alla Persia.

Le sette mostre sono aperte gratuitamente fino al 23 giugno con il seguente orario: da martedì a domenica 10.00-18.00 (chiuso il lunedì).

Aperte da oggi, 31 maggio, le esposizioni: “Dai libri al Libro”, la splendida collezione scelta di codici antichi della Biblioteca Capitolare di Verona, “Il ritmo dell'essere”, al complesso di San Silvestro, personale dello scultore altoatesino Wilhelm Senoner; “Beati i perseguitati a causa mia”, mostra dedicata ai martiri moderni, presso i Missionari Saveriani di Viale Trento, a Vicenza; “Liberi di… esperienze di lavoro fra Scampia e Vicenza” che, a Palazzo Bissari, nel centro storico del capoluogo berico, mette in mostra vestiti, tessuti e libri fatti a mano; “Mani d'artista. Quando la fede nella terra diviene realtà”, artigianato artistico e ceramica proposti da ViArt nella sua sede cittadina; “Aveamen, design per lo spirito”, curiosa ricerca di design sui rosari al Cantiere Barche 14. A Padova è invece visitabile, a Palazzo Zabarella, “Il viaggio dei Padri” mostra mercato del fumetto biblico.

Sarà invece inaugurata domani, sabato 1 giugno alle 16.00 a Lonigo, nel Chiostro del Convento di San Daniele, “Fede e arte: libertà oltre le sbarre”, mostra dei detenuti-artisti del carcere di Montorio. La mostra rimarrà aperta solo fino a domenica sera, 2 giugno.

Durerà un giorno solo (domani, sabato 1 giugno, dalle 9 alle 23.00)  anche l’apertura di “La Terra del Santo”, il  percorso biblico attraverso la fotografia della Terra Santa, a Verona,  nella Chiesetta di San Pietro. “Di volto in volto”, l’esposizione curata delle cooperative del Consorzio Prisma, in collaborazione con AXA Associazione Artisti per l’Arte Sacra, sarà inaugurata il 3 giugno alle 18.30, al piano terra del Palazzo delle Opere Sociali a Vicenza

L’appuntamento con la creatività dei vicentini con “Sulle ali dell'immaginazione” a Palazzo Leoni Montanari è invece dal 7 al 9 giugno.

Significativo il complesso di realtà che hanno collaborato per la realizzazione di questa estesa offerta artistica: dall’UCAI, alla Società Biblica Italiana, dagli artisti di AXA, alla Fondazione Mostra Internazionale Illustrazione per l’Infanzia ŠtěpánZavřel e le tante associazioni del territorio come La Fraternità, Il deserto fiorirà, Consorzio Prisma, Cooperativa Samarcanda, PIME, Museo Civico Ceramica di Nove, Labit e Gallerie di Palazzo Leoni Montanari.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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