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Pro-bike, Antonio Dalla Pozza: "progetto vinto dal Comune di Vicenza per la promozione transfrontaliera della mobilità ciclabile nei comuni"

Di Comunicati Stampa Venerdi 29 Dicembre 2017 alle 17:45 | 0 commenti

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Pro-byke è il nome del nuovo progetto europeo finanziato dal programma INTERREG V-A Italia - Austria vinto dal Comune di Vicenza dedicato alla promozione transfrontaliera della mobilità ciclabile nei comuni. Tra i partner beneficiari, al pari del Comune di Vicenza che veste il ruolo di coordinatore amministrativo, figurano anche la Climate Alliance Tyrol (coordinatore tecnico-scientifico), la Comunità comprensoriale Burgraviato (Merano) e l'Unione Territoriale Intercomunale delle Valli e delle Dolomiti Friulane (Maniago - PN). Sono partner associati la Provincia di Vicenza, la Provincia di Treviso, la Regione del Tirolo e la STA (Strutture Trasporto Alto Adige).

Gli obiettivi del progetti Pro-byke riguardano la definizione di misure e standard di qualità per il futuro coaching armonizzato e standardizzato in materia di mobilità ciclabile tra Italia e Austria e l'incremento dell'utilizzo della bicicletta nelle regioni modello analizzate. 

Per aumentare la percentuale di mobilità ciclabile, e favorire in tale modo il raggiungimento degli obiettivi nazionali ed internazionali di salvaguardia del clima, è indispensabile implementare un sistema di policy per la promozione della mobilità ciclabile. L'obiettivo del progetto è quello di armonizzare e professionalizzare la promozione della mobilità ciclabile nei territori coinvolti, intensificando la collaborazione transfrontaliera delle regioni, provincie e comuni con l'implementazione di misure pilota a livello locale. Per raggiungere tale obiettivo nelle regioni modello si effettueranno consulenze di mobilità ciclabile al fine di sviluppare varie misure a livello sperimentale, valutandone e discutendone i risultati ottenuti in tutte le regioni coinvolte nel progetto. In base alle nozioni così ottenute saranno elaborate delle linee guida e delle policy di governance locale per creare una base solida di promozione della mobilità ciclabile sostenibile nel tempo. La firma di un Memorandum of Understanding tra le regioni coinvolte costituirà la base per la futura collaborazione delle regioni sul tema.

Il progetto PRO-BYKE, in particolare, prevede una serie di azioni tra cui la creazione di una sorta di abaco della ciclabilità con la definizione di misure e standard di qualità in materia di mobilità ciclabile tra Italia e Austria a favore dell'incremento dell'utilizzo della bicicletta nelle regioni modello analizzate. Inoltre è prevista la promozione della mobilità ciclabile nei territori coinvolti, studiando il modo di comunicare le piste ciclabili facendo si che vengano utilizzate dai ciclisti. Verranno poi acquisiti tre conta biciclette, a cui se ne aggiungeranno altri due ottenuti tramite il ministero dell'ambiente, che avranno un display informativo "parlante" che fornirà informazioni sulla pista ciclabile che si sta percorrendo e informazioni di natura turistica.

Il budget totale del progetto è di 927.456 euro di cui 334.191 euro destinati al Comune di Vicenza (comprensivi di 40.000 euro di risorse proprie del Comune tramite la valorizzazione delle spese del personale interno dedicato alle attività specifiche di progetto).

"In questi anni l'ottimo lavoro dell'ufficio Politiche Comunitarie ha consentito al Comune di partecipare a 19 progetti europei totali di cui 12 in qualità di coordinatore, con circa 9 milioni di euro gestiti dai settori coinvolti, di cui oltre 3 milioni di euro direttamente a favore del Comune di Vicenza - ha spiegato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Si tratta sicuramente di un lavoro importante partito nel 2010 e che ha dato ottimi frutti. A questi si aggiungono anche i 10 milioni e mezzo circa del SR 2014 - 2020 regionale dedicati allo Sviluppo Urbano Sostenibile che permetteranno nel 2018 di sostituire una parte notevole dei mezzi di trasporto pubblico locale e di effettuare interventi sull'edilizia residenziale pubblica. Grazie ai progetti europei abbiamo approvato la mappatura acustica e il piano di risanamento acustico (Progetto LIFE+ NADIA). E' stato approvato, inoltre, anche il piano d'azione per l'energia sostenibile (progetto IEE CONURBANT) che sta per evolvere con particolare attenzione anche al clima (progetto LIFE+ Veneto Adapt). Abbiamo lavorato sull'impronta idrica con il progetto Interreg Central europe Urban Water Footprint e siamo impegnati sul progetto Interreg Central Europe Solez per arrivare alle linee guida del piano urbano per la mobilità sostenibile; abbiamo ampliato l'offerta formativa del POFT (progetti EuropAid Art&Earth e Youth4Earth), stiamo mappando i luoghi e i percorsi naturali e culturali in città per l'attività fisica all'aria aperta (progetto Erasmus + Sport HEPNESS), abbiamo restaurato un'ala di palazzo Chiericati con i fondi indiretti del POR FESR 2017-2013. Risultati davvero importanti che pongono la nostra città ai vertici veneti per numero di progetti approvati e per ammontare complessivo di risorse gestite: lascio alla prossima amministrazione un settore che ha ulteriori margini di crescita, dotato di grandi professionalità e che - se correttamente incrementato numericamente - potrà essere di ulteriore aiuto agli altri settori comunali nel tenere monitorate le opportunità offerte dall'Europa, dai ministeri e dalla Regione, recuperando risorse fondamentali per mantenere in equilibrio il bilancio comunale e creando opportunità per portare anche nella nostra città le migliori pratiche già sperimentate in Europa."

Ufficio Stampa Comune di Vicenza

 

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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