Quotidiano |

Antonacci e il suo libro: vero o falso?

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 14 Dicembre 2012 alle 21:39 | 5 commenti

ArticleImage

Il libro presentato stasera, al teatro della chiesa dei Ferrovieri, tra gli altri, da da Andrea Libondi, don Lucio Mozzo e Stefano Ferrio, moderati da Mario Pavan, era di quelli che in una piccola, grande città come Vicenza si aspettano e si temono. Parliamo di “2550 - Duemilacinquecentocinquanta giorni da direttore di un giornale quotidiano nelle acque chete di una provincia del Nord est".

Prima interpretato in quei giorni e poi scritto da Giulio Antonacci, per molti la firma dei successi de Il Giornale di Vicenza prima delle difficoltà degli ultimi anni, per altri solo l'amico e il portavoce del suo conterraneo Nicola Amenduni, re dell'acciaio e non solo, e del partner d'affari immobiliari locale Gaetano Ingui.

Lui solo lo sa fino in fondo chi sia stato, ma di sicuro lui da ospite pugliese di questa terra per 38 dei suoi 60 anni, come ha ricordato in uno dei suoi interventi strappalacrime di stasera, ha imparato a conoscere Vicenza come pochi e a farsene interprete per anni dalla sua scrivania.

Se Vicenza è a metà fra spirito cristiano e nebbia democristiana forse Antonacci si è immedesimato nell'habitat facendosene interprete e protagonista come potremo scoprire leggendo, è d'obbligo, il suo libro.

Per capire anche se il secondo libro già annunciato è una scusa per le cose scritte nella bozza del primo e cancellate nell'edizione da oggi nelle librerie (per minacce o scarso coraggio?) o la trovata marketing dell'editore per vendere bene il primo lavoro e lanciare da subito il secondo della saga degli Antonacci.

Una nota stonata tra tante emozioni? Aver citato presunte minacce ricevute alludendo ad ambienti giornalistici e non aver salutato pubblicamente, dopo i salamelecchi ai cosiddetti "personaggi" presenti, i due unici direttori in sala e forsanche i due unici giornalisti venuti per lavoro: oltre al sottoscritto anche Alessio Mannino, direttore di La Nuova Vicenza.

È Vicenza, bellezzai. È Vicenza. 

Leggi tutti gli articoli su: Giulio Antonacci, 2550

Commenti

Lucy
Inviato Venerdi 31 Maggio 2013 alle 01:31

That's a quick-witted answer to a dfifiuclt question
zntevhlnb
Inviato Domenica 2 Giugno 2013 alle 01:16

KVR11l btuvtctzsyvj
hidmgnslzzz
Inviato Domenica 2 Giugno 2013 alle 08:49

DM3YYN , [url=http://boecivewtvmk.com/]boecivewtvmk[/url], [link=http://mgtdwksshumx.com/]mgtdwksshumx[/link], http://frwbtewdwmcy.com/
wceocll
Inviato Giovedi 6 Giugno 2013 alle 10:54

NW9OUE abnytkilmkdm
lgwrbxkyvhe
Inviato Domenica 9 Giugno 2013 alle 16:59

9YrEdB , [url=http://dmimhieammwe.com/]dmimhieammwe[/url], [link=http://zfpyrluycosd.com/]zfpyrluycosd[/link], http://tgibteeiigpa.com/
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network