Quotidiano | Categorie: Religioni

Annullato incontro a scuola con imam Kamel Layachi, Cristina Guarda: costruiamo ponti, non muri

Di Edoardo Pepe Martedi 1 Marzo 2016 alle 23:21 | 1 commenti

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La consigliera regionale vicentina Cristina Guarda eletta per la Lista Moretti interviene in merito all’annullamento del confronto tra l’imam Kamel Layachi e l’insegnante di religione in una scuola secondaria di primo grado veneta: una decisione presa dal collegio docenti che sembra sia stata attuata in seguito al clamore mediatico suscitato dalla vicenda e alle polemiche solevate da esponenti politici.

"L'integrazione passa attraverso il dialogo, non chiudendo la mente e la bocca della gente. L'integrazione la si fa costruendo ponti e non erigendo muri. Chi ostacola il dialogo interculturale si deve vergognare. Conosco l’impegno dell'Imam Kamel e so che si è sempre caratterizzato per il grande rispetto nei confronti della fede cristiana. La missione dell’imam è sempre stata quella di far conoscere l'Islam vero, che interpreta la fede come strumento di fraternità e non di divisione, e quindi di condannare qualsiasi forma di estremismo. Chiudere gli occhi davanti all’importanza del dialogo e dell’integrazione, civile e religiosa, è anacronistico e pericoloso. Pensiamo alle migliaia di immigrati che lavorano nelle fabbriche e alle 45 mila imprese straniere in Veneto, che pagando le tasse valgono il 10% del nostro PIL regionale e quindi contribuiscono anche delle nostre pensioni. Gli studenti studiano già sui libri di scuola la storia e le religioni: che problema c’è dunque nel conoscere l’islam direttamente da chi lo pratica? Impariamo ad educarci a vicenda al rispetto e ai principi dell’integrazione, e lasciamo da parte atteggiamenti ottusi e di chiusura, che non fanno bene a noi e men che meno ai nostri studenti e che provocano quel senso di ghettizzazione che effettivamente poi coltiva gli estremismi. Su tutto ciò rifletta anche l’assessore Donazzan, che ha ordinato un’ispezione alla scuola: con questa azione dimostra di essere evidentemente contraria al confronto sereno e alla conoscenza reciproca e quindi ad una corretta educazione dei nostri ragazzi. Ma soprattutto, chi fa politica da anni dovrebbe ascoltare cosa ne pensano i nostri giovani, che non capiscono perché i grandi parlano male dei loro vicini di banco".

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Commenti

Inviato Mercoledi 2 Marzo 2016 alle 14:11

Finalmente un saggio intervento del Collegio Docenti che DEVE decidere. Nella scuola, che deve trasmettere anche cultura spendibile e valutare le eccellenze dei ragazzi, non può essere il luogo delle propaganda, della retorica politica permanente, o del dialogo "interculturale" continuo visto come parola d'ordine, valida in ogni momento. L'Imam è un addetto alla propaganda, senza offesa per nessuno. Se mettiamo in discussione l'insegnamento della Religione Cattolica prevista dai Patti Lateranensi, come si può dare spazio a interventi probabilmente non inseriti nel POF? Poi smettiamola con l'elogio delle imprese "internazionali" che pagano le tasse o la mia pensione, continuamente decurtata dal signor
Renzi per finanziare le Coop operanti nell'emigrazione. Quale atteggiamento ottuso; ghettizzazione, o le missioni di pace dell'Imam, via chi volete prendere in giro?
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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