Animalisti, calendario per Sara Scazzi e cosa ci sta sotto: 55 mln. Tremonti bruci le befane
Venerdi 7 Gennaio 2011 alle 10:21 | 3 commenti
Federfauna - Ieri la Befana. Come poteva FederFauna, riaprendo oggi i suoi uffici post pausa Natalizia, non ricordare le generalissime, colonnelle, caporali e soldatesse varie di Chiliamacisegua, l'associazione animalista dell'ormai famosissimo calendario "dodici mesi di animali e quasi vip in mostra per realizzare un canile dedicato a Sarah Scazzi". Quello dal titolo "Amarli non passa mai di moda", iniziativa da loro suggerita a Claudio Scazzi, fratello di Sarah e pubblicizzato appunto, come "in onore" della povera ragazza trucidata la scorsa estate.
Bisogna dire che gli animalisti ben sanno che la pubblicita' e' l'anima del commercio, e circa lo sfruttare ogni occasione di visibilita' sono insuperabili. Il calendario, infatti, era gia' stato presentato il 16 dicembre con una serata organizzata da Chiliamacisegua in collaborazione con la Stars Management di Paolo Chiparo, amico di Corona e gia' manager di Noemi Letizia, all'Hollywood Living, da www.veraclasse.it : "Un salotto di stelle dorate, a Milano (...), punto di riferimento per la vita notturna piu' glamour". E la serata, pubblicizzata anche su "kulone.com", aveva visto la presenza di parecchie persone e molti volti noti. Stefania Piazzo scriveva il giorno dopo su Facebook: "bella festa...". Dopo le polemiche pero' (a qualcuno e' sembrata una ennesima speculazione sul nome della povera Sarah Scazzi. Chissa' come mai?!...), le voci su un contatto tra Claudio Scazzi e Lele Mora, la mamma di Sarah che ha precisato: "...e' un'iniziativa che riguarda solo Claudio", Marina Ripa di Meana che ha precisato di non aver mai autorizzato l'uso della sua immagine, martedi' scorso, alla presentazione ad Avetrana c'erano molte meno persone, meta' delle quali giornalisti. C'era pero' l'ex "tronista" di Uomini e Donne, Giovanni Conversano, alcune ragazzine felici di avere un'occasione per farsi fotografare con lui, una rappresentanza di Chiliamacisegua, ed il Sindaco ad ammettere: "Tanto il canile non si farà ". Anzi, non il "canile", ma il "centro zoo antropologico": parola introvabile sul vocabolario ma che sa tanto di bottega d'aria fritta animalista. FederFauna aveva tenuto la situazione sotto controllo gia' da quando, in novembre, Loredana Pronio (UdC) pose ben dieci domande al Sindaco, per avere chiarimenti sul progetto del canile e sulla trasparenza della campagna di raccolta fondi che era gia' iniziata. Poi, a seguire, sul giornale della Lega Nord, La Padania, che invece ha sostenuto e pubblicizzato in pieno l'iniziativa e Chiliamacisegua. Del resto, e' noto che il "generale" di queste animaliste sia proprio Francesca Martini. FederFauna pero', non aveva mai voluto trattare l'argomento, sia per rispetto di Sarah, che per riguardo ad un fatto tragico che considerava e tuttora considera non sia occasione per "party" di alcun genere. E non aveva nemmeno voluto dare ulteriore visibilita' a chi, da questa storia, ne ha gia' avuta cosi' tanta. Oggi c'e' pero' una novita' non trascurabile. Tra i tanti ad essersi accorti di come gli animalisti usino non solo gli animali, ma qualunque mezzo per raggranellare soldi e visibilita', c'e' Angiola Tremonti, la sorella di Giulio, che sul suo blog (http://blog.angiolatremonti.com ) scrive un bellissimo post intitolato: "Calendario per Sara e cosa ci sta sotto??? 55 milioni di euro!". Nel testo si parla di randagismo e di associazioni animaliste, definite "fabbrichette onlus che rendono non poco", dei "sentimentalismi falsi pur di apparire" e del grande, grandissimo business che si cela dietro alla parola "animalista". FederFauna si augura che il Ministro, forse non interessatissimo al tema animali, ma sicuramente competente del tema soldi, ascolti la sorella e cominci l'anno nuovo onorando un'antica tradizione, ovvero iniziando a "bruciare un po' di befane"...
Per le tutte news: http://www.federfauna.org/News/
Barbara Bacca
Donna spiantata e fiera della sua appartenenza a Chiliamacisegua.
Quanto alla sorella di Tremonti, costei è venuta alla ribalta delle cronache giusto qualche giorno fa, dopo certe sue sparate sulla fine che dovrebbero fare i cani non adottati nei canili: sparate che, visto il disgusto e lo sdegno generale che han suscitato, la signora si è dovuta prontamente rimangiare.
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