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Ancora aggressioni in via Verdi, Vicenza ai Vicentini: tornano operative le Sentinelle

Di Note ufficiali Venerdi 19 Gennaio 2018 alle 13:45 | 0 commenti

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"Dopo le 20 il coprifuoco: zona ancora in mano agli spacciatori ed al degrado. Valutiamo di raddoppiare le uscite settimanali. "
Dopo le aggressioni delle ultime settimane che hanno coinvolto sia i militari di "Strade sicure" che alcuni residenti della zona, ieri sera le "Sentinelle per la Sicurezza" di Vicenza ai Vicentini sono tornate operative in zona Campo Marzo tra viale Roma, Piazzale Bologna e San Felice. "Continuiamo a ricevere segnalazioni - hanno detto- da parte dei residenti di Via Verdi e Piazzale Bologna che ora minacciano perfino di ricorrere alla vigilanza privata. Soprattutto nel weekend non è esagerato parlare di famiglie tenute in ostaggio".

"Alcune ragazze - aggiungono -, come già testimoniato, hanno persino difficoltà a rientrare in casa per il grande assembramento di spacciatori africani, oltretutto molesti. Fa molto freddo e la temperatura è di 0 gradi. Ciononostante i residenti ed i volontari sono operativi anche stasera. E come ogni qualvolta scendiamo in strada per l'attività di controllo del vicinato, la nostra presenza si rivela uno strumento efficace per il contrasto al degrado ed all' illegalità che opprimono la zona".

"Siamo sempre più convinti - dichiarano ancora i responsabili di Vicenza ai Vicentini - che la presenza fisica delle "Sentinelle" e la continuità delle uscite possano portare reale disturbo ai traffici dei soliti noti ed una delle chiavi per liberare Campo Marzo e le zone adiacenti dalla situazione di intollerabile degrado nel quale versano. Per questo motivo intendiamo valutare di raddoppiare le uscite settimanali dal prossimo mese."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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