Anci:segretari comunali, l'ora del cambiamento
Martedi 7 Settembre 2010 alle 17:08 | 0 commenti
Il numero dei segretari comunali in Veneto (una segretaria comunale in Italia, foto d'arhivio, n.d.r.) non aumenta ma la preoccupazione dei sindaci sì. Anciveneto, dopo la riunione del proprio Direttivo ieri a Rubano, chiede una gestione a livello regionale e soprattutto di dare a queste figure professionali tutte le caratteristiche dei direttori generali.
In questo modo i 581 Comuni veneti avrebbero a disposizione molti segretari in più dei circa 260 attualmente iscritti all'albo regionale (dati di luglio, destinati a diminuire ulteriormente per i prossimi pensionamenti), ma soprattutto potrebbero avere un punto di riferimento fondamentale in queste stesse figure professionali. Già ai primi di agosto l'Associazione dei Comuni Veneti aveva dato l'allarme sulla situazione attuale di gestione, in cui è il ministero dell'interno a coordinare i segretari attraverso le prefetture della città capoluogo di ogni Regione. Senza contare lo scarso richiamo che la professione di segretario comunale ha sui giovani, nonostante sia ben remunerata; la ragione sta negli spostamenti e nella lunghezza della preparazione visto che dopo l'esame di ammissione è previsto un corso di almeno un anno a Roma, da frequentare prima di un ulteriore esame finale.
A cura di Anciveneto
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