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Anap, pensionati artigiani: in estate rafforzare strutture assistenziali. Consigli per il caldo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 24 Agosto 2011 alle 13:44 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - «Puntualmente, anche quest'anno, è tornata la piaga degli anziani costretti ad attendere ore prima di ricevere gli interventi di primo soccorso. L'Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato ripete da anni che la cronica insufficienza di servizi di assistenza sanitaria sul territorio è la causa principale di questo affollamento nelle principali strutture ospedaliere. Agli anziani va assicurata invece una presenza capillare dei servizi assistenziali sul territorio e soprattutto maggiore informazione su come avere un accesso facilitato ad essi».

Il presidente dell'Anap Giampaolo Palazzi, commenta in questo modo le stime del Sindacato professionisti emergenza sanitaria (Spes) che ha calcolato, nei mesi estivi, la presenza media di oltre 7 mila anziani ai pronto soccorso.
«II problema - prosegue Palazzi - è da tempo noto: in estate l'organizzazione sanitaria sul territorio è meno efficiente e gli anziani si accalcano nei dipartimenti di medicina d'emergenza che si trasformano in studi di medicina generale. Anche i medici di famiglia infatti sono meno presenti e gli anziani, spesso diffidenti con i sostituti, si presentano ai pronto soccorso anche solo per una ricetta o un'iniezione. In un Paese come il nostro - conclude il presidente dell'Anap - dove gli over 65 sono il 19,5% della popolazione totale, è al contrario fondamentale rafforzare le strutture di assistenza sanitaria presenti sul territorio, specie in estate, stagione dell'anno che provoca maggiori problemi alle condizioni di salute della popolazione anziana».
«In questo periodo, come Gruppo Pensionati di Confartigianato Vicenza - aggiunge il presidente provinciale Gino Cogo -, stiamo esaminando il Piano Socio Sanitario Regionale approvato dalla Giunta Veneta a fine luglio. Ci conforta verificare lo sforzo per avvicinare i servizi sanitari a casa, si va nella giusta direzione. Speriamo che tale enunciazione possa tradursi in concreto e che sia garantita un'assistenza di qualità nonostante i dolorosi tagli che la crisi finanziaria impone. La salute e il benessere del cittadino devono essere sempre al primo posto dell'attenzione delle istituzioni e dei servizi preposti, soprattutto in uno scenario demografico con progressivo aumento della componente anziana».

CONSIGLI UTILI PER DIFENDERSI DAL CALDO
Con l'arrivo del caldo, che costituisce un problema in particolare per la popolazione anziana, è opportuno richiamare alcuni suggerimenti: evitare di uscire dalle 12 alle 17; rendere il più fresco possibile l'ambiente; bere molta acqua, limitare i caffè e le bevande alcoliche; assumere pasti leggeri, preferendo pasta, frutta e verdura; vestirsi con indumenti leggeri di colore chiaro, di fibra naturale come cotone e lino; usare un copricapo quando si esce; non interrompere, né modificare la terapia che si sta seguendo, senza consultare il medico.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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