Quotidiano | Categorie: Fatti

Ampliato il sistema di videosorveglianza per la zona tra viale Roma e piazzale De Gasperi e nell'area di parco Fornaci

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Giugno 2017 alle 16:02 | 0 commenti

ArticleImage

È stata ufficializzata oggi nella riunione di giunta la donazione da parte di Aspiag Service - concessionaria delle insegne Despar, Eurospar e Interspar per il Nordest - di sei telecamere per la videosorveglianza urbana che in città raggiungono così quota 72. Le nuove telecamere, entrate in funzione già da qualche settimana, monitorano la zona tra viale Roma e piazzale De Gasperi (dall'ingresso di via Gorizia al vicino campo Marzo, viale Roma e l'ingresso sud del Giardino Salvi) e l'area di parco delle Fornaci. Si tratta di telecamere di ultimissima generazione, sia fisse che orientabili, installate dalla società vicentina Saiv spa e prodotte dall'azienda canadese Avigilon, leader internazionale nei sistemi di videosorveglianza ottica.

Il valore complessivo del sistema di videosorveglianza - che comprende la progettazione dell'impianto, la realizzazione dello stesso e delle componenti tecniche hardware e software - è pari a 28 mila euro, a carico di Aspiag Service.

Il canone di manutenzione, stimato in 1.200 euro all'anno, sarà a carico del Comune.

"Quella di oggi è una giornata importante: è il primo caso in cui un'azienda privata si impegna in modo significativo dal punto di vista economico per la sicurezza della città - ha dichiarato l'assessore alla sicurezza urbana Dario Rotondi -. L'interesse di Aspiag Service è assolutamente indiretto: delle sei telecamere donate, infatti, soltanto una riprende in parte anche un supermercato Despar perché si trova all'interno dell'area oggetto di controllo, mentre le altre monitorano spazi pubblici. Grazie, quindi, alla collaborazione generosa di questa azienda, aumentano gli occhi sulla città che vedrà una sorveglianza maggiore in particolare su viale Roma, una zona nevralgica del capoluogo, oltre che al parco Fornaci, dove l'apertura di un ulteriore ingresso nella recinzione esterna, sempre grazie ad Aspiag Service - chiarissimo esempio di intervento di sicurezza urbana come definita dal decreto Minniti - ha già portato benefici sia nell'utilizzo dell'area verde da parte dei residenti sia scoraggiando il via vai di sbandati. A breve arriveranno altre telecamere in corrispondenza delle aree centrali della città, in modo da avere una copertura del territorio sempre più efficace".

"Anche se una maggiore sicurezza delle aree coperte avrà indirettamente delle ricadute positive sui nostri punti vendita in viale Mercato Nuovo e in viale Roma, la donazione di questo sistema di videosorveglianza da parte della nostra azienda avviene in un'ottica di interesse esclusivamente pubblico - ha aggiunto Fabio Donà, direttore marketing di Aspiag Service -: è parte del nostro impegno a restituire valore ai territori e alle città in cui siamo presenti con i nostri negozi. Vogliamo fare la nostra parte perché Vicenza e tutte le città in cui operiamo siano sempre più sicure, accessibili e vivibili".

Leggi tutti gli articoli su: Dario Rotondi, Fabio Donà

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network