Quotidiano | Categorie: Politica

Amministrative 2018, Grande Nord candida Franca Equizi come sindaco di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Aprile 2018 alle 17:29 | 0 commenti

ArticleImage

Franca Equizi è la candidata sindaco di Vicenza di Grande Nord alle prossime elezioni Amministrative del Capoluogo. Equizi è un volto molto noto nel territorio comunale grazie alle numerose battaglie a favore dei cittadini portate avanti durante i due mandati come Consigliera Comunale di Vicenza. La neo candidata oltre a vantare esperienza amministrativa e conoscenza del territorio è stata una stimata dirigente di banca oggi in quiescenza.

Alla conferenza di presentazione di sabato 14 aprile sono intervenuti anche Giuseppe Calgaro Segretario Provinciale di Prima il Veneto e Coordinatore Provinciale di Grande Nord, Antonio Zanchin Presidente di Veneto Stato, Massimiliano Malaspina, Segretario Nazionale di Rinascere, Pierangelo Del Zotto Segretario Nazionale Prima il Veneto, Roberto Bernardelli Presidente Grande Nord. La Candidata durante il suo intervento (che riportiamo di seguito) ha voluto elencare i punti caglianti del suo programma amministrativo.


Vicenza è stata saccheggiata, deturpata e violentata negli anni dalla classe politica locale e non. La casta politica si è chiusa a palazzo è ha cercato in tutti i modi di gestire la cosa pubblica come cosa privata a beneficio, secondo noi, di pochi. CITTADINI. Sono stati considerati sudditi, mai ascoltati o peggio sbeffeggiati come accaduto per esempio per le osservazioni alla bretella della Pasubio o più recentemente, con lo scempio all'incrocio tra le vie Vico - Paglierino o in via Vittorio Veneto.
TERRITORIO. E' stato e sarà ulteriormente distrutto anche in barba alle prescrizioni dell'Unesco. Basta pensare, solo per fare qualche esempio, alla base militare al Dal Molin, a bretella e BRETELLINA della Pasubio, a tribunale ed edifici annessi a Borgo Berga proprio di fronte alla più famosa opera del Palladio, al piano degli interventi con i relativi accordi pubblico-privatotrofpo sbilanciati a favore dei privati, ecc.
PATRIMONIO COMUNALE. i beni comunali sono stati svenduti (Centrale del Latte, complesso di San Biagio, ecc,) e per fortuna non è andato in porto, speriamo non lo vada mai, il cosiddetto Fondo Patrimoniale con la conseguente svendita dei gioielli di famiglia in primis Palazzo Uffici. Il progettato Parco al Dal Molin poi è uno spreco di denaro pubblico vergognoso.
AZIENDE PARTECIPATE. Perché svendere le quote dell'autostrada, fiera e AIM e tenersi strette per anni fino a perdere tutto il pacchetto di azioni della Popolare di Vicenza? Perché su questo caso, nonostante tante famiglie finite sul lastrico, il silenzio della politica locale è stato assordante? Il presidente ZONIN, spesso immortalato in passato ai gazebo elettorali, era forse il sindaco ombra di questa città?
COMMERCIO. La scelta politica di autorizzare continue aperture di centri commerciali ha causato la moria dei negozi di vicinato e di molte botteghe storiche del centro.
CENTRO STORICO. Oltre qualche mostra cosa è stato fatto?
SOCIALE. L'attenzione è stata concentrata, secondo noi, quasi esclusivamente a risolvere i problemi degli immigrati, ricordiamo che sono per lo più migranti economici, mentre le nostre famiglie sono state lasciate sole in balia di difficoltà economiche e sfratti.
SICUREZZA. Quante ciacole, ma fatti zero. Sono anni che paghiamo le bollette ai nomadi. L'amministrazione Hullweck, invece di chiudere i campi, voleva costruire un nuovo campo con fondi regionali, mentre Variati ha sistemato i campi esistenti, situati in area di rispetto stradale e fluviale, con fondi stanziati dal governo Berlusconi. I parchi e molte zone della città sono in mano a spacciatori, prostituzione e bande di vario genere e il comune cosa fa?.
SPERPERI. si potrebbe scrivere un libro....
CONCLUSIONE 
Il Cittadino con noi non sarà maiI suddito ma al centro della vita politica della città di Vicenza. I cittadini sono i nostri datori di lavoro e con la loro collaborazione vogliamo migliorare la nostra bellissima città. 
Vogliamo tutelare l'ambiente e la salute. 
VOGLIAMO MIGLIORARE la viabilità senza deturpare il territorio
Vogliamo sistemare le strade e i marciapiedi.
Vogliamo investire in sicurezza e vigilanza.
Vogliamo valorizzare i giovani, la cultura, lo sport ed il volontariato.

Vogliamo eliminare gli sprechi.
Vogliamo sostenere prima i nostri anziani e le nostre famiglie in difficoltà. Lavoreremo con e per i cittadini nella massima trasparenza perché noi non abbiamo lobby da mantenere e non prendiamo ordini dai poteri forti.

Franca Equizi, candidato sindaco di Vicenza per Grande Nord


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network