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Amianto, Guaiti: il primo passo è il suo censimento

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Giugno 2012 alle 16:35 | 0 commenti

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Sandro Guaiti, consigliere comunale Pd  -  Servono urgentemente il censimento e la mappatura delle aree/siti nei quali Eternit/cemento - amianto sono presenti nel territorio comunale. La mappatura dell'amianto permetterà di acquisire i dati e le informazioni necessarie su cui basare i piani di protezione e di risanamento dell'ambiente.

Premesso che:

nel passato, l'amianto è stato largamente impiegato in vari settori per la produzione di navi, treni e, in particolare, come materiale per l'edilizia pubblica e privata (tegole, pavimenti, tubazioni, vernici) fino all'emanazione della Legge 257/92 che ne ha disposto la completa dismissione.
Considerato che:
1) a tutt'oggi sul territorio di Vicenza vi è ancora una massiccia presenza di eternit/amianto e che qualora tale materiale fosse danneggiato, anche a causa della normale usura, potrebbe costituire un serio pericolo per la salute delle persone;
2) nel nostro comune non esiste ancora una completata e precisa mappatura dell'amianto, e di conseguenza potrebbe risultare difficile avviare controlli/ bonifiche per affrontare il problema e disporre l'emissione di provvedimenti che garantiscano risultati efficaci, precisi nel rispetto della normativa vigente.
Considerato altresì che:
tale mappatura consentirà di disporre di un patrimonio informativo utile ad avviare un'efficace piano di risanamento e bonifica del territorio;
il consiglio comunale invita il Sindaco e/o l'Assessore competente:
ad attivarsi, nell'ambito delle proprie competenze, in collaborazione con gli altri enti preposti in questo ambito, per giungere ad un censimento completo della presenza di amianto su tutto il territorio comunale, al fine di valutarne le condizioni di conservazione e quindi l'intervento di bonifica;
a individuare eventuali agevolazioni e/o esenzioni tributarie, per quanto possibile, al fine di ridurre le spese a carico di cittadini ed imprese per le opere di rimozione/smaltimento dell'amianto;
a promuovere una campagna di informazione e di sensibilizzazione sul problema amianto, sui rischi e pericoli che esso comporta per la salute e l'ambiente, indicando ai cittadini i criteri e le metodologie corrette per lo smaltimento.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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