Alzheimer, Manuela Lanzarin: “piccoli passi nella ricerca, ma grandi investimenti nel sollievo”
Venerdi 21 Settembre 2018 alle 12:02 | 0 commenti
“La ricerca ha ancora molta strada da fare per dare una risposta a demenze e Alzheimer, ma intanto la nostra sfida quotidiana è dare sollievo alle famiglie e ai malati, offrendo loro occasioni di incontro, socializzazione e riabilitazione. Una sfida possibile, attraverso l’impegno congiunto di Regione, Ulss, Comuni e associazioni e volontariâ€. E’ il messaggio - in una nota regionale - che l’assessore al Sociale della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, ha voluto lanciare in occasione della 25° giornata mondiale dell’Alzheimer, inaugurando il nuovo Centro Sollievo di Rosà , in piazza Mazzini, e intervenendo al convegno a Sarmeola di Rubano “Insieme. Molto è ancora possibile†promosso da associazioni, strutture e servizi padovani per l’Alzheimer.Â
“Sono in arrivo nuove linee guida regionali per incrementare i servizi di Sollievo e di accompagnamento dei malati e delle famiglie – ha annunciato l’assessore - Con gli ultimi provvedimenti si è inteso rafforzare le forme di integrazione tra i servizi delle aziende sanitarie competenti in materia e i centri sollievo per riqualificare i protocolli di presa in carico degli assistiti e la formazione dei volontari negli interventi di riabilitazioneâ€.
Studi specifici su campioni di soggetti affetti da decadimento cognitivo con problematiche nella sfera dell’orientamento spazio/tempo, della memoria e dell’attenzione, hanno dimostrato che le tecniche di assistenza mediante attività di stimolazione cognitiva, musicoterapia, psicomotricità , arteterapia, yoga e fisioterapia di gruppo producono effetti di stabilizzazione della situazione di decadimento e, per alcune funzioni, anche un tendenziale miglioramento: orientamento nello spazio e nel tempo, nella comprensione verbale e nell’umore.
“La prima battaglia da vincere è quella contro l’isolamento e lo scoraggiamento – ha esortato l’assessore – È dimostrato che inattività e solitudine possono comportare un peggioramento complessivo delle funzioni di memoria, orientamento ed equilibrio. I Centri Sollievo sono una prima risposta per rompere il muro del silenzio e per offrire alle famiglie il supporto di persone competenti e di attività che aiutino i loro familiari a mantenere dignità e qualità di vitaâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.