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Alzheimer, Cristina Guarda: "con Zaia il diritto alla cura è negato"

Di Note ufficiali Martedi 18 Settembre 2018 alle 17:27 | 0 commenti

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“Trovo inutili le passerelle della Regione per promuovere piccole buone pratiche che rischiano di restare fini a se stesse, quando la situazione per migliaia di famiglie venete è drammatica”. A dirlo - in una nota stampa - è la consigliera della lista AMP Cristina Guarda commentando l’incontro di domenica scorsa a Lonigo in occasione del mese di sensibilizzazione sull’Alzheimer alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali Manuela Lanzarin.

“Viviamo in una situazione di estremo disagio, con il diritto alla cura che di fatto è negato, perché in Veneto mantenere un proprio caro in una struttura costa fino a tremila euro. A Lonigo il 50% dei pazienti è totalmente a carico delle famiglie, senza alcuna compartecipazione della spesa da parte delle istituzioni. Ciò è frequentissimo in Veneto e ha come ulteriore conseguenza la mancanza di risorse da investire nel futuro delle nuove generazioni. In tutto ciò la Regione ha delle responsabilità enormi: la riforma delle Ipab, promessa prima da Galan e poi da Zaia, non è ancora arrivata a compimento, nonostante sia prevista da una legge del 2000, mentre le quote sanitarie sono ferme dal 2009 provocando così un aumento della quota alberghiera che è a carico dei ricoverati o dei loro cari. Da tre anni insistiamo sulla necessità di affrontare questo tema e siamo pronto a un confronto collaborativo, vero, con l’assessore Lanzarin. Ma finora le priorità della Giunta sono state ben altre”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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