Quotidiano | Categorie: Politica

Altro Veneto: scuola e "dintorni", le malefatte del governo Renzi

Di Citizen Writers Lunedi 6 Luglio 2015 alle 21:47 | 0 commenti

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Roberto Fogagnoli, PRC Vicenza, Altro Veneto. Ora Possiamo! gruppo di Vicenza

Renzi e il suo governo hanno sancito con arroganza e prepotenza l’insanabile e definitiva rottura con il mondo della scuola pubblica. Senza tenere conto delle 400.000 firme raccolte per lo sblocca-contratto, delle 618.000 persone che hanno scioperato per la qualità della scuola, del milione di fiaccole accese nelle piazze d’Italia.

Dei 10.000.000 post, @mail, #twitt per chiedere modifiche al disegno di legge, dell’altissima adesione allo sciopero durante gli scrutini, questo governo ha imposto la “fiducia” sul Ddl-cattiva scuola.

La legge passa il 7 luglio alla Camera per il voto definitivo, noi vogliamo lanciare come Altro Veneto. Ora Possiamo! un messaggio a tutti i deputati: fermate questa controriforma!non rendetevi complici di questo progetto che distruggera’ democrazia, liberta’ e merito nella scuola! Con il varo di questa "riforma", meglio dire “controriforma” governativa della scuola in chiave autoritaria e gerarchica e la sua consegna al mercato, Renzi intende accreditarsi in Europa dimostrando di riuscire a fare un altro passo avanti nell'attuazione delle disposizioni impartite ai governi italiani dalla Troika, con la famosa lettera dell'agosto 2011, laddove è ordinato all'Italia di dare "… il suo impegno alla sostenibilità del bilancio e alle riforme strutturali: dalle liberalizzazioni alla riforma del mercato del lavoro e delle pensioni alla pubblica amministrazione." Quindi il Jobs act; l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori; lo Sblocca Italia; la riforma della pubblica amministrazione; le riforme costituzionali; il disegno di legge sulla scuola, l'opera di smantellamento e e privatizzazione della Sanità pubblica portata vanti dalle Regioni, sono altrettanti tasselli dell’ideologia della deregulation, della privatizzazione, della liberalizzazione selvaggia, della cancellazione dei diritti dei lavoratori e delle tutele dei cittadini, impostici  dalla troika  e realizzati dal governo Renzi /PD . 

L’Altro veneto ora possiamo è stato, è e sarà, insieme agli insegnanti, alle famiglie, agli studenti, che vogliono lottare per una scuola di qualità, per una scuola democratica,per difendere la libertà, condizione necessaria nel processo culturale e formativo.

Leggi tutti gli articoli su: Roberto Fogagnoli, Matteo renzi, Altro Veneto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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