Alternativa Comunista: sì a fiaccolata a Vicenza per solidarietà agli immigrati
Mercoledi 30 Settembre 2015 alle 15:17 | 0 commenti
Quando riescono ad arrivare sull'altro lato della costa, ad aspettarli sono i muri, gli eserciti, la polizia, veri e propri campi di concentramento dove sono privati dei diritti basilari. L'immagine del piccolo Aylan, il bambino siriano trovato senza vita sulla riva della costa turca, ha sconvolto tutto il mondo. Ed è proprio dalla Siria che proviene un gran numero di immigrati, in fuga dai bombardamenti della dittatura di Assad, dall'avanzata militare dello Stato islamico e dalle potenze imperialiste che bombardano la regione, tutti nemici delle masse popolari.
E' proprio in questa occasione infatti che si svela nella sua autenticità il volto dell'Unione europea, una macchina da guerra contro i popoli. I leader europei discutono di “quote di immigrati†e del finanziamento della repressione alle frontiere. Vogliono imporre criteri più duri per concedere i permessi di residenza. Intendono riportare nei propri Paesi coloro che non hanno i “requisiti†necessari per rimanere. Utilizzano strumentalmente la “lotta contro il terrorismo†per rendere più difficile l'entrata dei rifugiati in Europa.
 Noi, dall'altro lato della barricata, lottiamo perché i rifugiati possano godere di tutti i diritti: non è vero che sono troppi, non è vero che si tratta di un'invasione. A invadere le loro case e a costringerli alla fuga sono state per decenni le potenze imperialiste. Quest'anno si calcola che siano arrivati 160mila rifugiati in Europa: un piccolo numero se confrontato con la popolazione del continente.Accedi per inserire un commento
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