Quotidiano |

Alluvione, provincia e recuperi ittici

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 20 Maggio 2013 alle 14:09 | 0 commenti

ArticleImage

Provincia di Vicenza  -  Oltre un quintale di pesce tra cui grossi esemplari di carpa di quasi 5 chilogrammi - specie che proprio in questo periodo vive la fase della riproduzione - recuperati nei campi vicentini. Una persona sanzionata per pesca abusiva. Questo il bilancio, positivo ed importante, del servizio congiunto di recupero svolto dagli agenti della polizia provinciale dei Distaccamenti di Vicenza e Montecchio Maggiore assieme agli agenti volontari del Bacino Imbrifero di pesca "zona B" nelle ore successive alla ennesima alluvione che ha colpito il territorio vicentino. 

Un intervento prezioso, coordinato dall'ispettore Francesco Nassi e dal vice ispettore Alberto Nuciari, che ha coinvolto una ventina di uomini e che ha così permesso di salvare da morte certa la fauna ittica fuoriuscita dai corsi d'acqua a seguito delle esondazioni dei fiumi Bacchiglione e Retrone, e finita nei terreni agricoli. Nonché di scongiurare fenomeni di bracconaggio e sciacallaggio ambientale grazie alla vigilanza continua del personale preposto.

Tale attività, svoltasi in vari punti del territorio vicentino, in Riviera Berica (ovvero da Borgo Berga a Debba) come a S.Agostino (Via Colombaretta) e a Carpaneda (zone adiacente alla Dioma), ha consentito a Cà Tosate di effettuare un accertamento amministrativo a carico di persona impegnata nella cattura di pesci in un terreno della contrada e con mezzi vietati, nel caso specifico una fiocina costituita da un'asta in legno della lunghezza di 4 metri con 10 punte d'acciaio "a pettine" sagomate a dardo.

"Il nostro personale ed i volontari - sottolineano il dirigente provinciale Adriano Arzenton ed il Comandate Claudio Meggiolaro - lavorano in sintonia, segno che il rapporto si è così consolidato nel tempo da ottimizzare tempi e modalità".

Leggi tutti gli articoli su: Provincia di Vicenza, alluvione, recuperi ittici

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network