Alluvione, commissario Stancari a Pipitone: consulti il sito www.venetoalluvionato.it
Martedi 11 Ottobre 2011 alle 19:25 | non commentabile
Regione Veneto - "Se l'IDV ha evidenze di lavori non fatti o di pericoli reali incombenti, mi porti tutti i dati che ha in mano: cercheremo di dare puntuale risposta là dove ciò sia necessario. Il tanto lavoro finora svolto, tuttavia, è stato fatto bene e va rispettato". Lo ha affermato il Commissario per il superamento dell'emergenza alluvione il Veneto Perla Stancari, in relazione a presunti silenzi e nebbie fitte sull'argomento di cui ha oggi parlato un esponente di quel gruppo politico.
"Suggerisco peraltro a chi voglia sapere tutto sull'andamento della gestione del superamento dell'emergenza di consultare il sito del Commissario: www.venetoalluvionato.it . Vi troverà tutti gli atti - ha ribadito il Commissario Stancari - tutte le pubblicazioni e tutte le notizie del caso. Ai numerosi quesiti posti dagli enti locali si cercherà per quanto possibile di dare risposte sul sito affinché per casi di interesse generale sia noto a tutti coloro ne abbiano necessità l'orientamento di questa Struttura Commissariale. Per la prevenzione del rischio stiamo realizzando tutte le opere possibili con i fondi disponibili che si traducono in oltre 250 cantieri, la maggior parte dei quali già conclusi e altri in corso o in fase d'appalto, nel pieno rispetto delle leggi. Per le opere pubbliche di competenza comunale, si è valutato e si sta valutando l'effettivo nesso di causa ed effetto tra alluvione e danno stesso, per evitare di spendere i finanziamenti nel recupero di danni che hanno altre cause storiche".
"Capisco la paura della gente e sono anche io preoccupata, come i cittadini, ma ho anche la coscienza che è stato fatto il possibile e che c'è oggi più sicurezza dell'anno scorso, quando l'acqua ha distrutto difese che sono risultate deboli di fronte alla quantità di pioggia registrata. Abbiamo riparato le rotte e ripristinato le parti più indebolite delle arginature. Stiamo operando per riuscire a realizzare per stralci e nel tempo una prima parte di opere di mitigazione del rischio, cioè le casse di espansione, cui nessuno aveva in precedenza posto mano. Stiamo migliorando il sistema di previsione e di allertamento".
"Quanto ai soldi che cittadini e imprese hanno speso o spenderanno per il ripristino delle abitazioni e delle aziende - ha concluso il Commissario - i soldi ci sono già e il contributo previsto può essere liquidato dai sindaci sin d'ora, su presentazione dei documenti giustificativi. L'entità è rapportata a massimali e prezziari che ci consentono di dare una risposta a tutti. Altre casistiche le potremo esaminare una per una, alla luce delle deroghe previste dalle ordinanze".
Durante questa settimana alcuni Soggetti attuatori della Struttura Commissariale stanno incontrando presso le sedi provinciali i tecnici comunali per monitorare lo stato di avanzamento dei sopralluoghi per l'accertamento dei danni e fornire eventuali chiarimenti per un trattamento omogeneo in situazioni analoghe.