Quotidiano | Categorie: Animali

All'ordine del giorno recuperi Polizia Provinciale di fauna selvatica ferita o in difficoltà

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Luglio 2014 alle 16:24 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza - E’ servita una task force di volontari Enpa-Lac, agenti provinciali e medici veterinari per rimettere in piedi una volpe vittima con molta probabilità di un investimento stradale. Siamo in località Fimon ad Arcugnano, è fine giugno e i volontari Enpa-Lac trovano un giovane esemplare di volpe maschio moribondo.

Verificata la condizione di salute molto critica, su consiglio della Polizia Provinciale i volontari affidano l'animale alla dottoressa Roberta Consolini della Clinica Veterinaria Sirio di Vicenza, che presta le prime e più urgenti cure effettuando alcune lastre per accertare la presenza di eventuali fratture, disinfettando le ferite presenti su buona parte del corpo, sottoponendolo a cure con flebo e antibiotico.
Superato il periodo più critico, la volpe viene presa in carico dalla Polizia Provinciale. Ma l'animale non è ancora in grado di correre né di procacciarsi cibo, ha bisogno di rimettersi in forma quindi viene trasportato a Thiene, all’ambulatorio veterinario del dott. Massimo Nicolussi convenzionato con la Provincia, che si occupa della riabilitazione.
Arriviamo finalmente a oggi. Anzi, al fine settimana appena passato: il momento della liberazione.
Guarita e desiderosa di tornare a correre nei boschi vicentini, la volpe viene accompagnata in zona Bregonze dall’ispettore provinciale Alberto Nuciari, responsabile del distaccamento di Vicenza.
Aperta la gabbia, la volpe supera in fretta i primi istanti di smarrimento: si guarda velocemente attorno e si inoltra di corsa nel bosco.
“Alla liberazione hanno voluto essere presenti i veterinari Consolini e Nicolussi –commenta Nuciari- per verificare che la volpe fosse veramente pronta per una vita autonoma dopo il periodo di riabilitazione. Un gesto che abbiamo molto apprezzato perché traduce bene la passione con cui i veterinari convenzionati con la Provincia si prendono cura degli animali selvatici, che è la stessa che anima il nostro lavoro.”
Sono ormai all’ordine del giorno i recuperi da parte della Polizia Provinciale di fauna selvatica ferita o in difficoltà: si tratta perlopiù di caprioli, ma anche tanti uccelli rapaci. Se di questi ultimi si occupa il Centro Rapaci di Fimon, per i primi si fa riferimento a veterinari convenzionati: in entrambi i casi, è solo la sinergia tra amanti della natura, siano essi volontari, agenti o veterinari, a far sì che la maggior parte dei recuperi si risolvano con guarigioni e reimmissione degli animali nel loro habitat.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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