Gli allievi dell'Arrigo Pedrollo onorano con un concerto la Giornata della Memoria
Giovedi 26 Gennaio 2012 alle 02:56 | 0 commenti
Coservatorio Pedrollo - Un concerto degli allievi del Conservatorio di Vicenza per onorare la Giornata della Memoria. Venerdì 27 gennaio alle ore 19, nella sala dei concerti dell'"Arrigo Pedrollo" di contrà San Domenico 33, un momento musicale dedicato al ricordo della tragedia della Shoah e delle vittime dei crimini nazisti per lanciare anche dal palcoscenico del Conservatorio un messaggio importante per tutta l'umanità , il monito a non dimenticare l'orrore di una ideologia che portò l'Europa e il mondo a una immane catastrofe, perché non si permetta che ci sia un altro Olocausto, ma si scelgano tolleranza e pace.
E' la dodicesima volta che in Italia si celebra questa Giornata ed è anche il sessantasettesimo anniversario dall'apertura dei cancelli di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa, da un mattino di sole in cui i soldati sovietici liberarono i superstiti di un lager diventato simbolo di uno dei più atroci abissi della storia umana. Per questo il Conservatorio vuole dare una testimonianza viva di adesione e partecipazione a una Giornata che porta in sé i valori inviolabili del rispetto dei diritti umani e della dignità di ogni persona, attraverso il linguaggio universale e unificante della musica, proponendo con le sue giovani leve il ricordo delle barbarie e dei delitti avvenuti nei campi di sterminio. In programma temi ebraici. Si inizia con il saluto, Shalom Aleychem, di Ernest Bloch, Suite n.1 per violoncello solo. Solista al violoncello Giovanni Maria Cecchin. Quindi alcuni pezzi ("Anatevka", Sunrise Sunset", "If i were a rich man") da Fiddler on the Roof, il musical composto da Jerry Bock su libretto di Sheldon Harnick e Joseph Stein, ambientato nella Russia zarista del 1905 e tratto da Tevye and his Daughters ed altre storie di Sholem Aleichem, sull'onda di uno spettacolo rimasto nella storia di Broadway, che ha vinto nove Tony Awards e dal quale è stato ricavato il film di successo "Il violinista sul tetto" del 1971. Voci di questo concerto speciale ispirato all'Olocausto: Camilla Monteverde, Monica Prada, Grazia Donadel, Giacomo Schiavo, Erika Vicari e Margherita Zoni del Canto indiano. Inoltre le voci del seminario de "Il Canto sacro". Agli strumenti Steno Bosso (fagotto), Nazia Frigerio (arpa), Gloria Citton, Diego Benetti e Alessia Gloder (clarinetti), Beatrice Dellai e Giulia dalla Valle (flauto), Riccardo Novella e Stefano Binotto (sax), Luca Giacomin (tromba), Giovanni Zuin (eufonio), Andrea Gasparotto (tuba), Marco Primultini e Marco Borghetto (pianoforte),Riccardo Nicolin (percussioni) Letizia Pulejo della Valg e Federica Franchetti (vocirecitanti). Il concerto è a cura delle classi di canto per la musica antica, di canto per la musica indiana, del seminario per il canto sacro, di musica d'insieme per fiati. Le voci recitanti sono del Liceo scientifico. L'ingresso è libero
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