Lettori in diretta | Quotidiano |

Alla Stanga il nuovo campo da calcio in erba sintetica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Giugno 2010 alle 16:40 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Un nuovo campo in erba sintetica per risparmiare su irrigazione e manutenzione e per assicurare l'utilizzo dell'impianto con qualsiasi tempo data l'ottima capacità di drenaggio.

Dopo la realizzazione dei campi in sintetico di San Pio X, di via Gagliardotti e di via Pascoli arriva il progetto definitivo per quello della Stanga: "Un intervento - ha spiegato l'assessore Ennio Tosetto (a sinistra nella foto VicenzaPiù) - di 545 mila euro di cui 396 ottenuti dalla giunta regionale del Veneto nell'ambito del piano straordinario delle opere di interesse locale".

Al campo da calcio della Stanga attualmente si allenano tutte le squadre della società calcistica Union Prix Vicenza con un utilizzo "intensivo" che non consente un adeguato inerbimento del Campo di calcio in sintetico (foto VicenzaPiù)fondo. "Il manto sintetico - ha aggiunto l'assessore Umberto Nicolai - è una soluzione che risolve questo noto problema e per questo è molto apprezzata dalle società sportive".
L'intervento di manutenzione straordinaria prevede la bonifica del fondo, il consolidamento del terreno, il drenaggio e quindi la posa del nuovo sistema in erba artificiale. Sarà realizzato anche un impianto di irrigazione che servirà esclusivamente per stabilizzare il campo dopo le manutenzioni ed, eventualmente, per rendere lo scorrimento del pallone di gioco più veloce. L'utilizzo dell'acqua, però, sarà assolutamente limitato e sporadico.
Con l'occasione il campo sarà dotato di nuove porte, panchine, bandierine e recinzioni.
Gli interventi dei primi tre campi in sintetico, realizzati nella seconda metà dell'anno scorso, erano costati complessivamente circa 1 milione e 200 mila euro (400 mila euro a impianto), una cifra consistente che però sta già consentendo di risparmiare all'anno una media di 20 mila euro per la manutenzione di ogni singolo campo, di cui circa 8 mila euro per la sola irrigazione. Per il manto sintetico, che è garantito per 12 anni, ne bastano infatti 3-4 mila, di cui 500 euro per l'irrigazione e il resto per la cosiddetta "pettinatura".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network