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Il 35% di Poste Italiane va alla Cassa depositi e prestiti con Variati nel cda

Di Redazione Economica VicenzaPiù Giovedi 26 Maggio 2016 alle 01:19 | 0 commenti

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Il Tesoro ha conferito una quota del 35% di Poste Italiane alla Cassa depositi e prestiti, istituzione di cui fa parte nel cda il vicentino Achille Variati, tramite un aumento di capitale riservato da 2,9 miliardi di euro della Cassa. E' quanto si legge in una nota secondo cui la partecipazione sarà assegnata alla gestione separata di Cdp. L'attività di indirizzo e di gestione della partecipazione continuerà ad essere esercitata dal Mef. Si ritiene che l'operazione non determini l'insorgere di OPA obbligatoria ai sensi dell'articolo 106 del TUF.

Il Ministero dell'economia intende collocare sul mercato la quota di Poste di cui resta in possesso dopo l'operazione di conferimento a Cdp, pari al 29,7% del capitale. E' quanto si legge in una nota secondo cui il collocamento di questa quota avverrà secondo i criteri che verranno deliberati dal prossimo Consiglio dei Ministri con apposito Dpcm.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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