Alimentazione e salute: se ne discuterà domani in villa Cordellina Lombardi
Mercoledi 13 Marzo 2013 alle 16:09 | 0 commenti
Provincia di Vicenza - Che l'alimentazione influenzi la salute è un dato di fatto. Che la influenzi in maniera diversa a seconda del genere non è così scontato. Eppure maschi e femmine reagiscono in maniera diversa alle patologie in termini di prevenzione, diagnostica e terapia. Diversa è la reazione ai farmaci come diversa è l'alimentazione che i due generi devono assumere per una vita in salute.
Per questo la Commissione Provinciale Pari Opportunità già dallo scorso anno promuove la "Medicina di Genere", per individuare e risolvere ogni forma di discriminazione e dare "pari opportunità " alla salute.
L'appuntamento è giovedì 14 marzo in Villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore, dove per tutto il pomeriggio (14-19) si alterneranno esperti di salute e benessere per illustrare stili di vita e terapie appropriate a seconda del genere. L'evento è organizzato dalla Commissione in collaborazione con il Centro Studi nazionale "Salute e Medicina di Genere" di Padova, la Provincia di Vicenza e la Consigliera di Parità . Un corso di alta formazione dal titolo "Alimentazione e salute: differenze di genere" riservato a cento medici di diversa specializzazione, dai cardiologi ai dietologi, dai pediatri ai geriatri ai nutrizionisti, quali principali attuatori dell'evoluzione che le scienze mediche stanno compiendo nella direzione della medicina di genere. Il corso è accreditato presso il provider nazionale Dimed facente capo all'Università di Padova.
Si parlerà di invecchiamento attivo, di alimentazione dei bambini, degli anziani e delle donne in gravidanza, di dieta mediterranea e di problemi di obesità . Moderatori della giornata saranno la dott.ssa Giovannella Baggio, direttrice di Medicina Generale all'Ospedale di Padova e Presidente del Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere, e il dott. Giorgio Vescovi, direttore di Medicina Interna all'Ospedale di Vicenza.
"L'iniziativa -spiega Ornella Galleazzo, Presidente della Commissione Pari Opportunità - si inserisce in un più ampio programma di iniziative per la diffusione della Medicina di Genere, purtroppo ancora poco conosciuta. Abbiamo trovato alleati in tante Ulss del Veneto, tanto da istituire, lo scorso anno, la Giornata della Medicina di Genere, che già stiamo organizzando anche per quest'anno. E' ormai noto infatti che la diversa appartenenza di genere determina sintomi, progressione e decorso delle patologie molto diversi tra loro e la conoscenza delle differenze di genere sempre più si traduce in appropriatezza della terapia e tutela della salute".
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