Al teatro comunale in scena Boxville, ballata di cartone

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Aprile 2013 alle 18:37 | 0 commenti

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Teatro Comunale Città di Vicenza - Proseguono i Progetti Formativi 2013 del Teatro Comunale di Vicenza: il prossimo appuntamento con la rassegna di danza per le scuole Danzare per Educare, l'ultimo dell'edizione 2013, è con Boxville_ballata di cartone, in scena martedì 9 aprile alle 10.00 nella Sala del Ridotto; è uno spettacolo per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Danzare per educare, rassegna di danza per le scuole inserita tradizionalmente nella stagione del Teatro Comunale di Vicenza, propone un percorso didattico consolidato, realizzato nell'ambito dei progetti educativi e di formazione del pubblico del futuro promossi dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, attivato in collaborazione con Arteven.
Strumento di sensibilizzazione dei giovani nei confronti dell'arte coreutica, il progetto si propone di fornire un valore aggiunto all'esperienza dello spettacolo dal vivo, sottolineando l'aspetto educativo, formativo, espressivo e comunicativo della danza come risorsa per la formazione della persona.
Per promuovere la danza e le arti performative è indispensabile infatti divulgare il linguaggio coreutico cercando di avvicinare il giovane pubblico al mondo dei danzatori e dei coreografi. In quest'ottica la rassegna inserisce lo spettacolo teatrale di danza nella programmazione scolastica, incuriosendo e stimolando nei giovanissimi l'attenzione per la danza e le peculiarità del suo linguaggio espressivo.
Boxville, omaggio ad Alwin Nikolais per il centenario della sua nascita (1910 - 2010) è un progetto della Compagnia Simona Bucci, direttrice artistica che dello spettacolo firma anche la coreografia; gli interpreti sono Camilla Giani, Enrico L'Abbate, Carmelo Scarcella, la musica è a cura di Paki Zennaro, i costumi sono di Massimo Missiroli, il disegno luci è realizzato da Valerio Alfieri, la graphic video è curata da Vertigo. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dipartimento dello Spettacolo e della Regione Toscana.
Boxville è un lavoro fortemente ispirato, anche attraverso evidenti citazioni dei suoi lavori, alla poetica di Alwin Nikolais, uno dei capiscuola della danza del Novecento, in omaggio al suo genio d'artista e alla sua generosità di pedagogo, creato in occasione del centenario della sua nascita (1910-2010).
Boxville è un luogo dell'immaginario, un mondo fatto di scatole; scatole grandi, piccole, piene, vuote; una città di scatole, una comunità che le vive e attraverso cui vive. Scatole che nella loro semplice presenza diventano elemento di fascino e sorpresa, diventano luogo dell'abitare, della trasformazione, evocando di volta in volta situazioni riconoscibili e riconducibili al vissuto di ognuno o astratte ed immaginarie. Incontri, scontri, attrazioni, sfide, abitudini, il gruppo e il singolo, l'amicizia, il gioco, la natura, la realtà e il fantastico.
Le scatole diventano strumento di trasformazione del corpo dei danzatori stessi, in un continuo gioco di ruolo, di presenza, assenza e metamorfosi.
Il lavoro indaga alcune dinamiche del sociale: convivenza, differenza, complicità, arroganza, insicurezze, convenzioni, desideri, il gruppo e il singolo, l'amicizia, il conflitto.
La Compagnia Simona Bucci inizia la sua attività nel 2002 con il solo Di ombre cerchiati gli occhi, commissionato dalla Biennale di Venezia 2002, coreografia di Simona Bucci, musica originale di Paki Zennaro, con debutto al teatro Fondamenta Nuove nello stesso anno.
Del 2010 è invece Boxville_ballata di cartone, una produzione dedicata ad un pubblico giovane, omaggio ad Alwin Nikolais. Nello stesso anno Simona Bucci inizia il "Nikolais-Louis Technique Teacher Certificate Program" (NLTTCP), corso biennale di pedagogia Nikolais per la formazione d'insegnanti di Tecnica Nikolais-Louis, riconosciuto e certificato dalla Nikolais-Louis Foundation for Dance di New York.
Simona Bucci, già danzatrice solista della Alwin Nikolais Dance Company di New York e coordinatrice dell'Accademia Isola Danza La Biennale di Venezia e assistente di Carolyn Carlson, ha al suo attivo, con la Compagnia che porta il suo nome, numerosi spettacoli: Di ombre cerchiati gli occhi (2002), Indissolubile eco (2003), Path (2004, assolo dedicato a Alwin Nikolais su sue musiche), I Rimasti (2005), Arresi alla notte (2007), Giorgio e il drago (2008), Boxville-ballata di cartone (2010), Giuditta e Oloferne (2011).
Lo spettacolo, come sempre nella rassegna mattutina Danzare per Educare, è dedicato alle scuole ma aperto a tutti. I biglietti - prezzo unico - costano 4 euro; sono in vendita anche il giorno dello spettacolo, alla biglietteria del Teatro, aperta dalle ore 9.00.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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