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Al Perraro titolo tricolore societario under 18

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Giugno 2010 alle 21:05 | 0 commenti

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Coni Vicenza  -  Tutto è pronto per il gran giorno. Sabato pomeriggio si alza il sipario sul campo di atletica Guido Perraro di Vicenza messo a nuovo e tirato a festa per ospitare le finali per il titolo dei tricolori societari under 18, per gli addetti ai lavori e non solo, l'evento clou del calendario atletico italiano.

Da qui infatti usciranno molti dei nomi che saranno a Londra nel 2012 (alcuni) o più propriamente a Rio nei giochi del 2016.

Grande festa per il movimento vicentino che senza alcun sostegno esterno sarà presente con addirittura 4 formazioni (2 al maschile ed altrettante al femminile), un vero record per la piccola provincia berica, un record che neppure le metropoli mai sono riuscite a centrare. AV e GA Bassano sono le sole formazioni del Veneto che sono riuscite a portare entrambe le proprie formazioni alla finalissima per il titolo. Mettendo assieme le forze, vien subito da pensare, entrambi i titoli italiani resterebbero in casa ma i vivai di Bassano e Vicenza hanno proprie identità e percorsi per valorizzare i giovani quindi meglio così. Bassano ha maggiori chance di vittoria al maschile e Vicenza al femminile, sulla scorta dei valori emersi nelle fasi regionali. Vicenza impreca contro la malasorte che l'ha privata del super talento Alessandro Pino, infortunato, che sui 100, 200 e staffetta avrebbe messo tutti a tacere ma i sostituti non sono da meno. E' la festa soprattutto del campo scuola Perraro sul quale appena 7 anni or sono era stata decretata l'inagibilità. Grazie al lavoro congiunto dell'Assessorato allo Sport di Vicenza, Comitato Guido Perraro, società sportive e di tanti appassionati che si sono mobilitati, in poco più di un lustro sul Perraro (e Vicenza) è oggi calamitata l'attenzione dell'atletica italiana. Una rivoluzione copernicana in cui i tricolori allievi per società rappresentano il primo capitolo, il primo passo perchè con il movimento vicentino così competitivo è scontato che saranno molte altre le manifestazioni di livello che verranno assegnate all'Atletica Vicentina e che daranno lustro al camposcuola Perraro. E' una prima assoluta per Vicenza che negli anni '70 ha ospitato una finale tricolore studentesca ma mai una finale italiana di un campionato ufficiale di federazione. Il pensiero riconoscente va oltre che a Guido Perraro nel cui nome si sono dapprima ribellati ed hanno poi operato congiuntamente tutte le forze politiche, sportive ed economiche di città e provincia per restituire a Vicenza un impianto di atletica leggera idoneo all'indomani della bocciatura federale, ma anche a Gino Consolaro, il fondatore della società CSI FIAMM Vicenza, il vivaio principe dell'Atletica Vicentina, che in mezzo secolo di attività ha creato le basi per quanto oggi il movimento vicentino può mietere.
Giù il cappello davanti all'avv. Christian Zovico che con i vertici federali ha fatto sentire il peso di una società e di un movimento che oggi, cifre alla mano, può guardare direttamente negli occhi le società di grandi tradizioni dell'atletica italiana quali la CARIRI, Bergamo, Fiamme Gialle e Riccardi Milano.
Vicenza a tutti gli effetti entra nelle grandi in duplice veste, quella organizzativa e soprattutto mettendo in mostra i propri gioielli. In quest'ultimo quinquennio Vicenza avrebbe ugualmente potuto organizzare l'evento perchè sono state numerose le proprie rappresentative giovanili ed anche assolute che si sono guadagnate la finale per il tricolore ma, senza un impianto adeguato, ha sempre dovuto abbassare lo sguardo. Oggi non più anzi nella cerchia ristretta tra le città nobili della "regina degli sport", l'Atletica Leggera, sul tappeto rosso fa il proprio ingresso ufficiale anche Vicenza.

Nelle finali per il titolo cambia totalmente la formula di gara. Dal risultato trasformato in punteggio delle singole prove e dalla sommatoria dei punti si passa ai 12 punti del vincitore ed a scalare sino all'ultimo atleta classificato. E' determinante quindi ogni singolo piazzamento per la classifica finale. Sulla carta la Fondiaria SAI al femminile sembrerebbe inattaccabile ma è sufficiente una gara sbagliata per rimettere tutto in discussione. AV al femminile gioca le carte migliori nel mezzofondo veloce con Silvia Pento e Federica Del Buono e nei salti con Alida Carli nell'alto e triplo e Francesca Bellon nell'asta. Punti d'oro arriveranno anche dal settore lanci grazie a Daniela Zambonini nel giavellotto e dalla martellista Francesca Parolin. Nella velocità Francesca Scapin e le staffette cercheranno di tenere il ritmo delle migliori per portare sul podio, risultato che sarebbe storico per il movimento vicentino, le allieve dell'AV, terze nella graduatoria dei punteggi di presentazione a questa finale.
Il Gruppo Atletico Bassano figura in 10^ posizione ma i punteggi sono soltanto indicativi e nella sfida diretta tutto può accadere. Punti di forza delle bassanesi sono la mezzofondista Elisabetta Baggio e Sofia Sartori nell'alto e lungo. Promette punti d'oro Elisa Pozzobon negli ostacoli veloci, Chiara Cappellari nell'asta e soprattutto Emma Agugiaro nel getto del peso e lancio del giavellotto.
Al maschile il GA Bassano figura alle spalle dei pluricampioni della Fiamme Gialle Roma. Bassano gioca i propri assi Davide Spigarolo nell'alto e nei 110 ostacoli e Paolo Spezzati nel giro di pista con e senza barriere per fare punteggio pieno come pure nel lancio del giavellotto con Giuseppe Castellan. Nel mezzofondo e nella velocità la società bassanese dovrà stringere i denti come pure nei lanci per non far scappare via i rivali.
AV senza la tegola dell'assenza di Alessandro Pino, lo sprinter infortunato, numero uno in Italia della categoria, avrebbe potuto lottare alla pari con le migliori ed invece ha dovuto rimescolare le carte affidando al lunghista Francesco Turatello anche i 100 piani e naturalmente rivoluzionando anche le staffette. AV appare ben omogenea nel mezzofondo grazie a Michele Scolaro, Alessandro Motta, Alessio Morini e Stefano Furlani e nei salti in estensione con Alessandro Berto, superfavorito nel triplo, ed il già citato Turatello nel lungo. Nei lanci si affida al duo Pietro Avancini ed Eros Chemello quindi le staffette che dai record nei regionali per il forfeit di Pino sono tutte da scoprire. Fiamme Gialle, GA Bassano ed Atletica Piemonte sembrano meglio attrezzate ma sarà il Perraro a dire l'ultima parola.
Tra gli "azzurrini" di spicco in gara il velocista milanese Tortu e nel mezzofondo l'oriundo somalo Abdikadar Sheik Ali ed in chiave vicentina Davide Spigarolo nell'alto, Paolo Spezzati nei 400 ostacoli ed Alessandro Berto nel triplo.
Al femminile la modenese Gianaroli negli 800 metri, la romana Bruni nell'asta e la martellista fiorentina Serra. Vicenza va a caccia del successo nel giavellotto con Daniela Zambonini, con Emma Agugiaro nel peso e con Francesca Bellon e Sofia Sartori, impegnate rispettivamente nell'asta e alto. Nella sfida per il titolo tricolore societario la Fondiaria Sai ha i punti deboli nei salti (alto e asta) e nei lanci.


Le 12 società in lotta per il tricolore maschile:
1 FIAMME GIALLE G. SIMONI
2 GRUPPO ATLETICO BASSANO
3 ATLETICA MIZUNO PIEMONTE ASSOCIATI
4 A.S.D. C.U.S. PALERMO
5 ATLETICA VICENTINA
6 ATETICA RICCARDI
7 TOSCANA ATLETICA CARIPIT
8 ATLETICA CENTO TORRI PAVIA
9 ATLETICA STUDENTESCA CA.RI.RI.
10 ATLETICA BERGAMO 1959
11 ATLETICA UDINESE MALIGNANI
12 ATLETICA CAPANNE PRO LOCO


Le 12 società in lotta per il tricolore femminile:
1 FONDIARIA - SAI ATLETICA
2 ATLETICA STUDENTESCA CA.RI.RI.
3 ATLETICA VICENTINA
4 ITALGEST ATHLETIC CLUB
5 C.U.S. TRIESTE
6 ATLETICA BERGAMO 1959 CREBERG
7 MOLLIFICIO MODENESE CITTADELLA
8 ATLETICA FIRENZE MARATHON
9 TOSCANA ATLETICA EMPOLI NISSAN
10 GRUPPO ATLETICO BASSANO
11 SISPORT FIAT
12 ATLETICA UDINESE MALIGNANI

Le formazioni:
G.A. BASSANO maschile.
Nicolò BENEDETTI 100 e 200 metri - Paolo SPEZZATI 400 piani e 400 ostacoli - Stefano BASILE 800 e 1500 metri - Mesuna Habtu 3000 metri - Sorin Horea 2000 siepi - Davide SPIGAROLO 110 ostacoli e salto in alto - Andrea GEREMIA salto con l'asta - Marco BACCEGA salto in lungo- Jonathan BIANCHI salto triplo - Albion JASHARI getto del peso - Simone DE ROSSI lancio del disco - Luca BENETTI lancio del martello - Giuseppe CASTELLAN lancio del giavellotto - Benedetti, Bianchi, Gianluca Carlesso e Spigarolo staffetta 4X100 Allievi - Carlesso, Nicola Pegoraro, Basile e Spessati staffetta 4X400.


G.A. BASSANO femminile.
Stefka Consuelo GANDINI 100 e 200 metri - Elisabetta BAGGIO 400 ed 800 metri - Ilaria Bonetto 1500 e 300 metri - Allegra LUNARDON 2000 siepi - Elisa POZZOBON 100 ostacoli - Cristina FANTIN 400 ostacoli - Sofia SARTORI salto in alto ed in lungo - Chiara CAPPELLARI salto con l'asta - Beatrice OLTREMONTI salto triplo - Emma AGUGIARO Emma getto del peso e lancio del giavellotto - Alessia BUSNARDO lancio del disco - Chiara MORESCO lancio del martello - Gandini, Oltremonti, Pozzobon e Sartori staffetta 4X100 - Baggio, Laura Bertacco, Fantin e Lunardon staffetta 4X400.

ATLETICA VICENTINA maschile.
Francesco TURATELLO 100 metri e salto in lungo - Ram PERETTI BISWOKARMA 200 metri - Michele SCOLARO 400 e 800 metri - Alessio MORINI 1500 metri - Alessandro MOTTA 3000 metri - Stefano FURLANI 2000 siepi - Antonio GALLO 110 ostacoli e 400 ostacoli - Ivan DE TOMASI salto in alto - Francesco LONGO salto con l'asta - Alessandro BERTO salto triplo - Eros CHEMELLO getto del peso e lancio del giavellotto - Pietro AVANCINI lancio del disco e del martello - Aldo MARCHI 5 Km di marcia - Berto, Peretti Biswokarma, Giovanni Favretto e Turatello staffetta 4X100 - Favretto, Gallo, Morini e Scolaro staffetta 4X400.


ATLETICA VICENTINA femminile.
Francesca SCAPIN 100 e 200 metri - Valentina REGINATO 400 metri - Silvia PENTO 800 metri - Federica DEL BUONO 1500 e 3000 metri - Carolina FANCHIN 2000 siepi - Laura PROFESSIONE 100 e 400 ostacoli - Alida CARLI salto in alto e triplo - Francesca BELLON salto con l'asta - Elisabetta NARDIN salto in lungo - Daniela ZAMBONINI getto del peso e lancio del giavellotto - Alice GRIGOLATO lancio del disco - Francesca PAROLIN lancio del martello - Eleonora SAGGIN 5 Km di marcia - Nardin, Giulia Salerno, Anna Sartore e Scapin staffetta 4X100 - Lisa Dal Grande, Pento, Reginato e Sartore staffetta 4X400 Allieve.

Programma Orario
Sabato 26 GIUGNO
13.30 Riunione Tecnica presso l'impianto di gara
15.00 MARTELLO
16.30 TRIPLO
16.30 ASTA
16.30 100 ostacoli
16.30 ALTO
16.40 DISCO
16.45 110 ostacoli
17.00 100
17.10 100
17.25 400
17.35 400
17.50 1500
18.00 1500
18.00 TRIPLO
18.00 GIAVELLOTTO
18.15 PESO
18.15 2000 siepi
18.30 2000 siepi
18.50 Marcia Km 5 Marcia Km 5
19.30 4x100
19.45 4x100


Domenica 27 GIUGNO
8.30 MARTELLO
10.00 ALTO
10.00 LUNGO
10.00 400 ostacoli
10.00 DISCO
10.15 400 ostacoli
10.30 3000
10.30 ASTA
10.50 3000
11.15 800
11.20 LUNGO
11.25 800
11.30 GIAVELLOTTO
11.40 PESO
11.40 200
11.55 200
12.40 4X400
13.00 4X400


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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