Al Festival Biblico arriva "Una canzone in cui credere" contest per talenti dai 18 ai 35 anni
Venerdi 7 Giugno 2013 alle 16:38 | 0 commenti
Festival Biblico - Il progetto, ideato da Radio Vigiova e sostenuto da FriulAdria, selezionerÃ
l’artista o la band più meritevole per la realizzazione di un songbookVicenza, 7 giugno 2013. La fiducia verso il futuro e i valori incarnata, rappresentata e interpretata dai giovani attraverso la musica. Potrebbe essere questa la sintesi del Primo Premio FriulAdria.
Una canzone in cui credere, il contest nazionale dedicato a talenti under 35 lanciato dal Festival Biblico grazie alla sinergia con Radio ViGiova e Banca Popolare FriulAdria, che intende premiare il miglior connubio tra melodia e testo in grado di esprimere artisticamente e emotivamente il tema della fiducia attraverso vari aspetti:
dall’amore all’amicizia, dal lavoro al periodo storico, dalla fiducia in se stessi alla fede, dove
la fiducia diventa quella sottile e insopprimibile forza interiore che resiste a ogni forma di
crisi e spinge a crederci, a mettersi in gioco, a lottare per un ideale, per un progetto, per un
sogno, per un amore. Il contest darà quindi spazio a brani musicali, con una particolare
attenzione ai testi e al messaggio espresso attraverso di essi, ma racconterà anche i singoli
partecipanti attraverso interventi video ad essi dedicati. L’iscrizione al contest è gratuita e
sarà possibile effettuarla esclusivamente on line attraverso il sito dell’iniziativa:
www.unacanzoneincuicredere.it. I brani dovranno pervenire entro il 30 settembre, poi una
giuria di qualità deciderà , tra 10 finalisti, chi sarà il vincitore che, anche grazie alla
collaborazione del BEE.Studios di Thiene, potrà realizzare un songbook, ovvero un
pacchetto completo di registrazione in studio con missaggio e mastering del brano per un
totale di 3 giorni di lavoro in studio, creazione di un videoclip “making ofâ€, shooting
fotografico mirato e la realizzazione del concept di un cofanetto di presentazione
discografica
L’idea nasce da Radio ViGiova, che durante tutta la stagione radiofonica 2012-2013 ha
raccontato storie in cui credere, storie di vita quotidiana, semplici, ordinarie, ma cariche di
coraggio e speranza che non fanno notizia ma fanno bene. Da qui l’idea di cercare e far
ascoltare anche canzoni in cui credere: ai giovani che parteciperanno all’iniziativa viene
richiesto di condividere, attraverso la musica, ciò in cui credono, appunto: raccontare una
storia, dar voce ai propri ideali, esprimere i sentimenti più profondi, scrivere una
preghiera... ciascuno avrà la libertà di usare i registri più congeniali per comunicare quel
senso di libertà , ovvero di fiducia verso la vita, che porta dentro di sé, rispecchiando il tema
della IX edizione del Festival Biblico “Se conoscessi il Dono di Dio (GV 4, 10a). Fede e LibertÃ
secondo le Scrittureâ€.
“Una canzone in cui credere sarà sicuramente una pregiata opportunità per respirare una
cultura alternativaâ€, racconta Mons. Roberto Tommasi, Presidente del Festival Biblico.
“La tensione dei suoni, delle armonie e dei ritmi più diversi ci metteranno in rapporto con i
linguaggi giovanili della musica e dell’espressività più emotiva delle nuove generazioni.
Anche questa è cultura che nutre il territorio ed allo stesso tempo è una lettura dell’anima
di tanti giovani che ci sembra valga la pena di approfondireâ€.
“Di alcune cose sono da sempre convintoâ€, spiega don Ampelio Crema, co-Presidente del
Festival Biblico: “una di queste è che “fare cultura†significa soprattutto dare possibilità alla
collettività di acquisire maggiore capacità di analisi e di critica, per avere nuove chiavi di
lettura della Storia. Il binomio musica e gioventù certamente può fornire un’occasione di
ampliamento, di arricchimento e di sviluppo dell’esperienza del Festival e di ognuno di noi.â€
"Metterci in ascolto dei giovani attraverso la musica; la musica che amano, che ascoltano,
che condividono sul loro profilo facebook... la musica che a volte sono loro stessi a creare,
intrecciandola a testi che comunicano emozioni, ideali, scoperte, sogni, paure: è questo lo
scopo per cui Radio Vigiova è nata - spiega don Andrea Guglielmi direttore della Pastorale
Giovanile della diocesi di Vicenza - Siamo ben lieti di collaborare con il Festival Biblico per
dare ai giovani la possibilità di raccontarsi con il linguaggio della musicaâ€.
“La novità della presenza di FriulAdria nel ruolo di main sponsor dell’edizione 2013 è una
bella notizia non solo per il Festival Biblico ma anche per tutto il territorio veneto, del quale
la rassegna rappresenta uno degli eventi culturali di punta – afferma Gerald Gregoire,
Vicedirettore generale Banca Popolare FriulAdria (Gruppo Cariparma Crédit Agricole) – La
nostra banca è portatrice di una visione di prossimità perfettamente coerente con la logica
del Festival: siamo convinti che l’economia e la società in generale abbiano molto bisogno di
iniziative che riaffermano i valori autentici. La caratteristica di FriulAdria è anche quella di
affiancare le manifestazioni per farle crescere. Per questo abbiamo voluto promuovere
nell’ambito del Festival Biblico una nuova iniziativa: il contest musicale “Una canzone in cui
credere†che prevede l’assegnazione di uno speciale premio riservato ai giovani talenti della
musica. Famiglie, giovani e valori: nel momento in cui persegue la mission di sviluppo
economico e sociale affidatale dai suoi oltre 12 mila soci, FriulAdria non dimentica e, anzi,
mette in primo piano la centralità della persona. Questo per noi significa operare con senso
di responsabilità â€.
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PROFILI DEI PARTNER
Banca Popolare FriulAdria è nata nel 1911 a Pordenone, dove ha tuttora la sede legale. Dopo la
stagione di sviluppo in Friuli Venezia Giulia e nel Veneto orientale, dal marzo del 2007 è entrata a
far parte del gruppo Cariparma Crédit Agricole con l’obiettivo espandersi in tutto il Veneto e
diventare la banca del Nord Est. Oggi è presente con 204 filiali, di cui 111 in Friuli Venezia Giulia e
93 in Veneto e conta 11 Centri Imprese, 8 Centri Private e 3 Centri Corporate.
Radio ViGiova: un gruppo di giovani appassionati di musica, esperti di comunicazione, insegnanti
ed animatori della Pastorale Giovanile della diocesi di Vicenza dal 2006 tenta di rispondere con un
programma radiofonico a un’esigenza di ascolto del mondo giovanile.
L'ascolto e il rispetto della ricchezza dentro ogni diversità sono gli ingredienti speciali di Radio
Vigiova.
Il progetto si espande in fm e nel web offrendo uno spazio di incontro e dialogo a partire dalla
musica, dai messaggi che lancia una canzone e dall’incrocio di vari testi che raggiungono il cuore
delle persone e provocano percorsi di ricerca.
BEE.Studio è un moderno studio multimediale con sede a Thiene che offre un'ampia gamma di
servizi legati alla musica, alla fotografia e ai videoclip. Una nuova struttura creata da professionisti
del settore, che hanno deciso di unire le loro esperienze all’interno di un’unica realtà , offrendo un
servizio completo e personalizzato; un'idea nata per restare in contatto con musicisti, aziende e
giovani che cercano delle soluzioni flessibili e convenienti per promuovere la propria attività o la
propria passione.
Staff Comunicazione Festival Biblico
[email protected]
Don Ampelio Crema – 328.6202915
Romina Lombardi – 347.1917818
Ufficio Stampa Banca FriulAdria
Flavio Mariuzzo
0434.233137 – 340.0841572
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