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Al Cs Bocciodromo il documentario No Muos "Come il fuoco sotto la brace"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Ottobre 2014 alle 17:31 | 0 commenti

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Cs Bocciodromo - S'intitola “Come il fuoco sotto la brace” il documentario sul movimento No Muos che sarà presentato venerdì 24 ottobre alle ore 21.00 al Cs Bocciodromo di via Rossi 198. Il documentario - che sarà presentato con gli autori - racconta l'esperienza che vivono gli abitanti di Niscemi, in Sicilia, che si oppongono agli accordi presi tra il Governo degli Stati Uniti, il Governo Italiano e la Regione Sicilia, riguardo l’installazione del sistema di telecomunicazioni Muos (Mobile User Objective System) all’interno della base militare statunitense di Niscemi, e al devastante sistema di 46 antenne Nrtf (Naval Radio Transmittent Facility) che dal 1991 viola la riserva naturale della Sughereta di Niscemi. L'ingresso è libero. 

Sempre venerdì, nell'open space del Cs Bocciodromo si terrà invece il concerto di Mary Gauthier, con Ben Glover e Michele Gazich, artista di rilevanza internazionale che si è imposta prepotentemente negli ultimi 15 anni sulla scena del country alternativo e, più in generale, della musica acustica americana.
Mary pubblica nel 1997, a 35 anni, il suo primo disco, Dixie Kitchen. Il successo giunge immediato quanto inaspettato: Mary ottiene una nomination come "miglior nuovo artista folk contemporaneo" ai Boston Music Awards, e parte in tournée per tutti gli Usa con la Nashville Songwriter Association. Il suo secondo disco, Drag queens in Limousine, esce nel '99. Il disco ottiene 4 stelle dalla rivista Rolling Stone, e Mary diventa una presenza fissa a tutti i folk festival più importanti. La title track vince agli Indipendent Music Awards il titolo di "miglior canzone folk". Il terzo CD, Filth & Fire, è prodotto nel 2002 da Gurf Morlix (mitico produttore di Lucinda Williams). Il disco è nominato "miglior disco indipendente dell'anno" dal New York Times. Ancora prodotto da Morlix, nel 2005 esce Mercy now, prima uscita di Mary per una major. Il disco è inserito tra i migliori 10 dell'anno da numerosi giornali (tra questi Billboard e Chicago Tribune); Mary è nominata artista emergente dell'anno dalla American Music Association e Bob Dylan trasmette le sue canzoni nel suo programma radiofonico. Between Daylight and Dark (2007) è prodotto da Joe Henry (già produttore di Solomon Burke, Bruce Cockburn, Loudon Wainwright III, Elvis Costello & Allen Toussaint's). Il disco The Foundling è del 2010, seguito da un concept album, tutto dedicato alla sua storia di neonata abbandonata, magistralmente prodotto da Michael Timmins (Cowboy Junkies), e vede la partecipazione di sua sorella Margo (voce dei CJ) e del grande Garth Hudson della Band, oltre a una canzone di cui è coautore Darrell Scott. Nel 2014 Mary Gauthier firma un altro album meraviglioso, Trouble and Love. Un viaggio interiore sospeso tra folk, poesia e anima che Mary Gauthier porterà in tour in Italia accompagnata dal violinista Michele Gazich e dal songwriter irlandese Ben Glover.

 

Venerdì 24 Ottobre alle ore 21.00 al Bocciodromo 
Presentazione e proiezione del documentario "COME IL FUOCO SOTTO LA BRACE" sul movimento NO MOUS. Saranno presenti gli autori

COME IL FUOCO SOTTO LA BRACE

Esperienza NOMUOS che vivono uomini, donne, giovani, anziani e bambini di Niscemi, insieme ai 
comitati che si sono formati in Sicilia. La protesta non violenta, negli anni è diventata una lotta di tutti coloro che si oppongono agli accordi presi tra il Governo degli Stati Uniti, il Governo Italiano e la Regione Sicilia, riguardo l’installazione del sistema di telecomunicazioni M.U.O.S. (Mobile User Objective System) all’interno della base Militare Usa, e al devastante sistema di 46 antenne N.R.T.F. (Naval Radio Transmittent Facility), che dal 1991 viola la riseva naturale della Sughereta di Niscemi (S.I.C.) e alla militarizzazione dei nostri territori.
Il documentario è lo sguardo attivo su un “presidio permanente fatto di persone, coperte, sedie, tavoli, legna che arde, pentole per cucinare ogni giorno. E ogni notte il fumo della stufa sale in alto a manifestare la presenza della vita che resiste sullo sfondo della mega antenna, la più alta ma non l’unica, un simbolo di oppressione e di morte che nasconde dietro la collina l’ancora più opprimente 
MUOS in costruzione
Ma qual è la verità sul MUOS?

Scritto da: Giuseppe Firrincieli

Voce narrante : Alessandro Sparacino

Musiche : fratelli la strada

Animazione: mania creativa (Dario Guastella )

Tavole: Bruna Fornaro

Adattamento testi: Giuseppe Firrincieli

Grafica: Alessandra Roccasalva

Leggi tutti gli articoli su: bocciodromo, No Muos

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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