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Convegno Fairtrade, Pedon testimonia il valore ecosostenibilità d'impresa

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 24 Giugno 2013 alle 14:12 | 0 commenti

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Pedon Spa - “Un'azienda che sviluppa prodotti certificati Fairtrade garantisce ai propri consumatori un commercio nel rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori e dei produttori dei Paesi in via di sviluppo, rispondendo così alla sempre maggiore richiesta di eticità nella filiera produttiva”. Questo ha affermato Luca Zocca, Marketing Manager del Gruppo, intervenuto al seminario “Il sistema Fairtrade come elemento di innovazione e competitività per le aziende”, organizzato da Fairtrade Italia lo scorso 19 giugno a Milano.

“Pedon ha fatto dell’etica e della responsabilità sociale uno dei suoi punti distintivi – continua Zocca - la nostra azienda è infatti impegnata da molti anni sul piano etico contribuendo a combattere la cause di povertà nel mondo in modo integrato partendo dall’agricoltura e dall’alimentazione. Per questo motivo abbiamo deciso di aderire a Fairtrade e sosteniamo organizzazioni non profit come Save the Children e CESVI”.

L’impegno di Pedon è stato pubblicamente riconosciuto anche in occasione dell’ultima edizione del Retail Award. L’azienda di Molvena è stata infatti insignita del prestigioso Ethic Award 2013 per gli interventi effettuati a favore delle popolazioni in difficoltà con iniziative di sostegno sul territorio africano, volte a sviluppare modelli agricoli sostenibili, offrire opportunità di lavoro e di istruzione grazie alla scuola creata in Etiopia.

Dal 2011 Pedon ha ottenuto la certificazione Fairtrade, a garanzia della lavorazione ecosostenibile dei prodotti, processati senza causare sfruttamento e povertà nel Sud del mondo e acquistati secondo i criteri del Commercio Equo e Solidale, per cui conformi agli standard sociali, economici e ambientali stabiliti da Fairtrade International, l’organizzazione globale che si propone di garantire migliori condizioni di vita e di lavoro per i produttori dei Paesi in via di sviluppo e di trasformare il commercio globale promuovendo condizioni di scambio più eque rispetto al sistema commerciale tradizionale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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