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Al Bar Borsa il piano di Cedar Walton, un grande della storia del jazz

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Febbraio 2013 alle 10:14 | non commentabile

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Comune di Vicenza  - Il prossimo giovedì 28 febbraio alle 21.30 si terrà uno dei più attesi concerti della stagione invernale al Bar Borsa di piazza dei Signori, la cui programmazione è promossa in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza: "The Cedar Walton Trio with Piero Odorici". Sarà infatti ospite il pianista Cedar Walton, uno dei grandi interpreti del jazz moderno, che salirà sul palco, oltre che con David Williams al contrabbasso e Willie Jones III alla batteria, anche con il sassofonista emiliano Piero Odorici. Il concerto del pianista d'origine texana, a ingresso gratuito, si preannuncia molto atteso.

Cedar Walton, infatti, è riconosciuto a tutti gli effetti come uno dei più grandi interpreti della musica afroamericana da oltre mezzo secolo, grazie a un tipico tocco funky e una persuasività melodica con cui ha dato lustro alle registrazioni di molti suoi anche celeberrimi colleghi.
Dal 1958 Cedar Walton ha infatti suonato, tra gli altri, con Kenny Dorham, J.J. Johnson, Gigi Gryce, quindi il "Jazztet" di Art Farmer e Benny Golson, e poi, ancora, Abbey Lincoln, Lee Morgan e Hank Mobley (ma persino John Coltrane: aveva preso parte alla prima registrazione di "Giant Steps", nell'aprile del 1959, ora presente in cd come alternative take). Nel è nel 1961 che si unì ad Art Blakey, in quello che fu la più influente delle formazioni dei "Jazz Messengers", con Freddie Hubbard e Wayne Shorter, gruppo nel quale Shorter era direttore artistico ma Walton fu spesso arrangiatore principale.
Cedar Walton ha sempre proposto musica ad alti livelli ed è noto oltre che per le sue riconosciute doti strumentistiche, anche per essere un importante compositore, basti pensare a splendidi brani come "Bolivia", "Ugetsu", "Mosaic", "Ojos De Rojo" o "The Maestro", che hanno trovato il loro posto nel repertorio dei "Jazz Messengers"di Art Blakey, e che sono oramai divenuti classici del jazz. Cedar Walton è stato inoltre insignito del premio "The National Endowment for the Arts Jazz Masters Fellowships 2010", uno dei più alti onori che il governo americano conferisce ai musicisti che hanno dedicato la loro vita a sviluppare e promuovere la ricca tradizione del jazz.
Come ospite del trio di Walton ci sarà al Borsa anche il sassofonista emiliano Piero Odorici. Il suo ultimo album uscito nel 2012 (per l'etichetta discografica Savant) ha un titolo emblematico: Cedar Walton presents "Piero Odorici with the Cedar Walton Trio, un cd che dunque nasce proprio dalla collaborazione con il noto pianista, il quale appare addirittura come produttore (il disco è stato distribuito dalla WEA Warner's in tutto il mondo). Nel corso della sua carriera artistica Piero Odorici ha collaborato con altri musicisti di fama mondiale come George Cables, Curtis Fuller, Eumir Deodato (con i quali suona stabilmente) ma anche Billy Higgins, Slide Hampton, Eddie Henderson, Ben Riley, Jimmy Cobb, Lee Konitz, Joe Lovano, Elliot Zigmund,Billy Hart, il compianto Steve Lacy, oltre che la Mingus Big Band.

Informazioni: [email protected], 0444 544583, www.barborsa.com

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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