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Aim Energy si gasa e ... acquista il 15% di Soenergy del gruppo Soelia di Fazioli

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Lunedi 7 Gennaio 2013 alle 12:25 | 0 commenti

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Aim Energy si guarda intorno nel mercato dell'energia elettrica e del gas e acquista una partecipazione di minoranza ma «qualificata» del 15% in Soenergy del gruppo Soelia dell'ex presidente di Aim Roberto Fazioli. Trenta milioni almeno del gas di Aim Energy verranno venduti a Soenergy e il costo delle quote è di un milione e ottocentomila euro.

Lo hanno annunciato oggi l'amministratore unico del gruppo Aim, Paolo Colla, il suo dg Dario Vianello, l'amministratore di Aim Energy, Otello Dalla Rosa, e il direttore Fabio Candeloro (tutti nella foto).

Economie di scala, integrazioni di tecnologie e mercati anche tenendo presente il recente accordo di approvvigionamento e le attività nel fotovoltaico con Aim Ecoenergy sono i motivi che hanno spinto i vertici vicentini ad allargare il raggio di azione e le collaborazioni con aziende esterne.

Sono, quindi, prevedibili riduzioni di costi anche per gli utenti vicentini, è stato detto, grazie all'ottimizzazione delle strutture e dei costi di approvvigionamento  e distribuzione.

In Soenergy ci saranno anche un rappresentante berico nel Cda nella persona di Otello Dalla arosa e uno nel collegio dei sindaci, il dr. Gianfranco Sasso.

Dettagli ulteriori verranno forniti col seguente comunicato ufficiale. 

AIM Energy acquista il 15% di Soenergy Srl, società del Gruppo Soelia

Nell'ambito delle iniziative di sviluppo previste dal piano industriale del Gruppo AIM, è stata recentemente conclusa da parte di AIM Energy Srl l'acquisizione di una partecipazione azionaria di minoranza, pari al 15%, della società Soenergy Srl, anch'essa operante nel comparto della vendita di energia elettrica e gas.
L'operazione ha lo scopo di procedere allo sviluppo di una rete societaria che consenta di valorizzare, attraverso anche collaborazioni reciproche, lo specifico know out, in modo da ottenere sinergie ed economie di scala che producano benefici per la clientela finale, in termini di contenimento dei prezzi di vendita.
Il progetto industriale sottostante l'acquisizione delle quote prevede una collaborazione sul fronte dell'acquisto delle materia prime gas ed energia elettrica che comporterà per i due soggetti AIM Energy e Soenergy reciproci vantaggi.
«Si tratta - ha sottolineato l'Amministratore unico di AIM Spa Paolo Colla nella conferenza stampa di presentazione - di un ulteriore capitolo del libro sulle integrazioni basate su concreti progetti industriali condivisi. AIM sta lavorando nel solco della crescita del business, evitando velleitarie dichiarazioni di intenti e comunicando solo il raggiungimento di obiettivi di sostanza».
Per l'Amministratore unico di AIM Energy, Otello Dalla Rosa, «l'operazione societaria si caratterizza per alcuni punti qualificanti, quali la possibilità di movimentare, assieme a Soenergy, volumi importanti di energia e gas; l'opportunità di tessere nuove alleanze in aree e ambiti commerciali nei quali AIM non era presente; la partecipazione non trascurabile alla governance di una società omologa».
Il Direttore generale AIM Dario Vianello ha poi ricordato i dati salienti del progetto e le caratteristiche del partner industriale.
Soenergy Srl nasce nel 2003, fa parte del gruppo Soelia ed è partecipata al 100% da Soelia Spa, multiutility del comune di Argenta (Ferrara). Ha come oggetto sociale la vendita di gas ed energia elettrica; il capitale sociale e il patrimonio netto ammontano rispettivamente a 2,5 milioni di euro e a 3,8 milioni. Soenergy serve circa 12 mila clienti finali, opera nel territorio emiliano-romagnolo con un fatturato di oltre 60 milioni di euro nel 2011 (nel 2012 previsti oltre 80); l'utile 2011 ante imposte è stato di 800 mila euro (per il 2012 l'utile stimato oltre 1 milione di euro). Specializzata nella vendita di gas alle pubbliche amministrazioni, si è aggiudicata le ultime due gare Consip per la fornitura di gas naturale ad enti pubblici della Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Veneto per complessivi 90 milioni di metri cubi. Tra le principali amministrazioni ed enti serviti, i comuni di Bologna, Padova, oltre al vecchio tribunale e alla Camera di commercio di Vicenza.
L'acquisto della quota di minoranza, ha segnalato sempre Dario Vianello, prevede in un apposito accordo parasociale, che AIM Energy partecipi alla governance con un proprio consigliere di amministrazione e nomini un membro del Collegio sindacale. L'accordo prevede infine che la rete di vendita di Soenergy Srl possa essere utilizzata per la commercializzazione dei prodotti di AIM Ecoenergy che opera nel campo delle energie rinnovabili.


AIM Energy
AIM Energy è una società controllata al 100% da AIM Vicenza Spa, serve oltre 160 mila clienti di cui 94 mila clienti gas. Vende 240 Mln di mc di gas e 120 Gwh di energia elettrica a 10 mila clienti del mercato libero per un fatturato complessivo di 150 Mln di euro nel 2011 e di oltre 160 per il 2012.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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