Aim e comune contro la crisi: lo chiedono Guaiti e Sgreva
Venerdi 16 Marzo 2012 alle 16:29 | 0 commenti
Sandro Guaiti, Silvano Sgreva, Consiglieri comunali - Interrogazione: assicurare luce e gas alle fasce più deboli e agevolare i pagamenti attraverso rateizzazioni del debito adeguate al reddito familiare.
Premesso che:
• Le difficoltà dei cittadini alle prese con le bollette di luce e gas non sono semplici impressioni.
• Infatti, il direttore di AIM Energy ha dichiarato alla stampa che è stato riscontrato nel corso del 2010 / 2011 un preoccupante aumento di persone che si rivolgono agli uffici di AIM per chiedere di poter pagare il conto della bolletta un po' alla volta.
• Dalle dichiarazioni dei responsabili aziendali, si apprende altresì che Aim ha il dovere di fare utili, perciò ha la necessità di incassare in tutti i casi i costi dei servi resi.
• Pur concordando sul fatto che AIM deve introitare i costi delle forniture, va ricordato che una società che lavora per il Comune non può avere come missione aziendale solo l'incremento dei profitti. Il servizio alla Comunità esige anche che ci si faccia carico delle problematiche sociali e dei veri e propri drammi familiari che caratterizzano soprattutto una fase di crisi economica come quella che stiamo vivendo.
• Questa crisi sta generando una nuova categoria di cittadini morosi che sono involontari perché hanno perso il lavoro all'improvviso e non riescono a trovarne altri.
• Ad esempio, le Condizioni AIM offre attualmente, per l'accoglimento della richiesta di rateizzazione di un arretrato pari a 1000 euro, sono:
il versamento in contante di circa la metà del debito (€ 500). La suddivisione della
restante parte in rate (fino a cinque), ma per una sola volta durante l'anno. Come
dire: o mangi sta minestra e paghi o nessun tipo di rateizzazione viene messo in
atto e i servizi vengono tagliati.
• Il Consiglio comunale, con un ordine del giorno votato anche dal Sindaco, ha
ritenuto che AIM debba, per quanto possibile, andare incontro alle famiglie che non
riescono a pagare le bollette di acqua, luce e gas, proponendo pagamenti agevolati a
secondo del reddito familiare. E ciò con l'intento di non incedere pesantemente sulla
qualità di vita.
• Ci auguriamo, signor Sindaco, che ad un problema così importante e delicato venga
data una risposta non elusiva e concreta da parte di AIM e del Comune.
Per tali motivi, i sottoscritti consiglieri comunali
interrogano il sindaco affinché:
chieda ad AIM di rispettare quanto approvato con ODG del Consiglio
che prevede semplicemente di aiutare quelle famiglie e/o persone sole che sono
in effettiva difficoltà economica, stremate da rincari ed aumenti in molti settori
della vita quotidiana, di poter pagare le bollette AIM con dilazioni compatibili con
le loro possibilità economiche, ma senza mai ferire la loro dignità di persone.
gli scriventi interrogano altresì il Sindaco per sapere:
1. quali accordi intercorrono tra il Comune di Vicenza - assessorato agli interventi sociale e società Aim - per gestire le situazioni di morosità dovute a condizioni di disagio economico e sociale;
2. se è attivo, da parte del competente settore Affari sociali, un presidio per prevenire il
taglio delle utenze alle persone ed alle famiglie in situazione di disagio economico e
sociale;
3. quante richieste di intervento per il pagamento delle bollette sono state prese in carico nel 2010 e nel corso del2011;
4. quante risorse sono state stanziate da parte del settore Affari Sociali, ed effettivamente spese nel 2010/ 2011 per gli aiuti destinati al pagamento delle utenze;
5. quanti soggetti sono stati coinvolti nel 2010 e 2011 (italiani e stranieri) e come e da chi vengono valutati gli inserimenti dei cittadini in situazione di morosità ;
6. quale budget è stato destinato nel 2012 alle finalità di cui si tratta.
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