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AIM Ambiente sventa un'aggressione e allarga il "porta a porta" per carta e plastica

Di Emma Grande Giovedi 9 Ottobre 2014 alle 18:41 | 0 commenti

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Mentre partirà a breve la raccolta differenziata per carta e plastica in quattro nuove aree della città di Vicenza e arriveranno anche nuovi cassonetti a calotta nel quartiere di San Lazzaro, con Federconsumatori che conferma Vicenza una delle città italiane con la tassa rifiuti più bassa, tre operatori di AIM Ambiente sventano un'aggressione in viale Eretenio, ricevendo anche percosse e insulti. AIM Ambiente di seguito spiega tutti i dettagli sulla vicenda e le novità sulla raccolta dei rifiuti.

AIM Ambiente comunica che ieri sera, in viale Eretenio, verso le 21.40, tre propri operatori sono intervenuti in soccorso di un automobilista fatto oggetto di un’aggressione, ricevendo a loro volta percosse ed insulti.

L’attenzione  di un primo addetto, infatti, era stata richiamata dalle voci e dall’agitazione provenienti dall’interno di un’auto accostata. Avvicinatosi, ha realizzato che era in corso una vera e propria aggressione ai danni del guidatore, che a quel punto iniziava a chiedere aiuto. L’uomo seduto al posto del passeggero è quindi sceso dal veicolo e ha iniziato ad inveire con pesanti offese contro l’operatore di AIM che nel frattempo era raggiunto da altri due colleghi. Improvvisamente, l’uomo di origine nordafricana ha sferrato un violento pugno al volto del primo operatore, mentre un secondo collega interveniva per bloccarlo, ricevendo a sua volta pugni al volto, calci alle gambe e sputi. Un terzo operatore, vista la delicata situazione, ha chiamato immediatamente il 113 che arrivava di lì a poco e, con non poche difficoltà, bloccava e trasferiva l’uomo in questura.  La vittima dell’aggressione, che nel frattempo si era allontanata per precauzione, è tornata sui propri passi per ringraziare gli addetti di AIM Ambiente, due dei quali poi hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto soccorso che gli hanno diagnosticato 5 giorni di prognosi.

AIM Ambiente esprime ai propri operatori piena solidarietà e altrettanta riconoscenza per il coraggio e il senso civico dimostrato anche in questo frangente, a conferma della sensibilità di tutti i propri operatori che va ben oltre lo svolgimento della mera attività di igiene ambientale.

 

Dal 22 ottobre, inizia da Saviabona la raccolta “porta a porta” anche degli imballaggi in plastica e metallo e della carta, per poi passare alle altre zone interessate dalla novità che saranno Ospedaletto, Bertesina e Riviera Berica, per complessive 1.746 utenze servite. Contemporaneamente, saranno rimossi dalla strada i contenitori dedicati agli imballaggi in plastica e metallo ed alla carta. La raccolta del materiale e lo svuotamento dei contenitori avverrà con cadenza quindicinale. Per coordinare il ritiro della carta e della plastica con la raccolta del secco residuale e per facilitare la memorizzazione della data del servizio, il ritiro del materiale avverrà il giorno successivo a quello del rifiuto residuo. È anche in preparazione, e sarà recapitato direttamente a casa, il calendario di raccolta per il prossimo anno. Carta e cartoni dovranno essere riposti ben impacchettati e legati, o depositati in cartoni a perdere o altro contenitore riutilizzabile, e comunque mai sfusi. Non sarà raccolta carta contenuta in sacchi di plastica. Gli imballaggi leggeri in plastica e metallo dovranno essere posizionati in strada in sacchetti di plastica trasparente da 100-120 litri, avendo cura di chiudere bene il sacco.

Per illustrare il nuovo sistema di raccolta, illustrare i risultati fin qui raggiunti e raccogliere eventuali osservazioni per il miglioramento del servizio sono già stati previsti quattro incontri con la cittadinanza in ciascuno dei quartieri interessati. In quella occasione, come già avvenuto assieme al recapito della lettera a tutti gli utenti interessati, è in distribuzione gratuita una piccola dotazione di sacchi per l’avvio della raccolta.

Un ulteriore servizio che AIM Ambiente propone agli utenti, riguarda la fornitura ad un prezzo agevolato di bidoni su ruote da 120 o 240 litri per la carta (colore giallo) o per la plastica (colore blu), al prezzo di 29 o 34 euro compreso il recapito a domicilio, che andranno esposti in strada nei giorni di raccolta prefissati. L’adesione alla proposta è assolutamente volontaria e non impegnativa per l’utente che potrà comunque proseguire con le normali modalità. I bidoni resteranno definitivamente di proprietà del cliente, con una garanzia totale di 4 anni, vanno prenotati, senza impegno, alla segreteria di AIM Ambiente (mail [email protected] o numero telefonico 0444 394012 o 0444 394014).

I bidoni resteranno definitivamente di proprietà del cliente, con una garanzia totale di 4 anni.

Sempre nei prossimi giorni, nella zona di san Lazzaro, escluso viale Verona, per circa 4.800 utenze sarà esteso il sistema di raccolta del secco residuo attraverso cassonetti a calotta, accessibili mediante la chiavetta elettronica che sarà consegnata, gratuitamente, direttamente a casa da operatori di AIM Ambiente o che potrà essere ritirata in punti informativi che saranno allestiti nelle zone di attivazione.

Anche in questo caso saranno tenuti una serie di 18 di incontri con la cittadinanza, nelle date che saranno comunicate con lettera in funzione della zone attivate, nei quali saranno illustrate le nuove modalità operative e nei quali, nell’occasione, sarà svolto anche un “ripasso” sulla corretta differenziazione dei rifiuti. Ricordiamo che per questi servizi, sia per la consegna dei sacchi nelle zone “porta a porta” o delle chiavette, non è richiesto alcun pagamento agli operatori. Invitiamo pertanto a segnalare all’Azienda o alla Polizia Municipale ogni abuso.

Infine, merita di essere segnalata l’indagine 2014 condotta da Federconsumatori sul costo della tassa rifiuti (TARI) per una utenza domestica media dalla quale emerge che Vicenza, con i suoi 199 €/anno, è una delle città di Italia con la tassa più bassa, ben lontana da valori come i 358 €/anno di Perugia, o i 317 di Ferrara o 260 di Parma, ma anche dallo stesso valore medio nazionale (281 €/anno).

Particolare evidenza merita poi il rilievo sulle agevolazioni che i comuni italiani riconoscono alle famiglie a fronte di comportamenti che portino ad una minore produzione di rifiuti. Dalla classifica che ne esce, le città che prevedono più tipologie di agevolazioni sono, nell’ordine, Novara e Vicenza. In particolare la città di Vicenza offre riduzioni fino al 70% con bimbi di età inferiore ai 2 anni che utilizzano i pannolini lavabili.

L’Amministratore unico di AIM Ambiente Maria Menin ha commentato positivamente questa lusinghiera classifica stilata da Federconsumatori che sancisce il giusto equilibrio tra gli obiettivi ambientali e il contenimento dei costi a carico dei cittadini.

L’assessore Dalla Pozza ha sottolineato come queste due iniziative del porta a porta per carta e plastica, e della calotta nei cassonetti di san Lazzaro, si inseriscano nel percorso intrapreso da qualche anno dall’Amministrazione comunale che ha portato quasi il 70%, delle oltre 60 mila utenze cittadine, ad essere servito attraverso sistemi dedicati e di porta a porta, e quasi il 40% di servizi porta a porta che stanno progressivamente andando verso il porta a porta integrale. L’assessore ha poi ricordato che si tratta di nuovi servizi migliorativi che rispondono spesso anche ad esplicite richieste dei cittadini e che sono offerti senza intervenire sulle tariffe, ferme a Vicenza da due anni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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