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AIM Ambiente: arriva il pirodiserbo al posto del diserbante

Di Note ufficiali Lunedi 9 Aprile 2018 alle 15:16 | 0 commenti

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Riparte in città l'attività di AIM Ambiente per la rimozione delle piante infestanti nei marciapiedi cittadini. E dopo la positiva sperimentazione dello scorso anno, quando è stato introdotto a Vicenza il sistema del vapodiserbo, un modo naturale per eliminare con il vapore le piante infestanti, quest'anno l'Azienda ha avviato anche la tecnica del pirodiserbo, ovvero l'impiego di una piccola fiamma, localmente controllata e utilizzata in contesti di piena sicurezza, per la rimozione di sterpaglia ed erba di piccolo taglio.

AIM Ambiente conferma dunque la completa eliminazione di prodotti fitosanitari nelle proprie attività, in ossequio delle nuove normative europee, recepite dagli organismi regionali che ne hanno ricavato uno strumento particolarmente cogente per le amministrazioni comunali, che a loro volta dispongono l'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari, alternativi a quelli chimici, laddove possibile.

Nell'ambito dell'attività di igiene urbana, con 3 interventi annui nell'intervallo di tempo compreso tra marzo e ottobre che saranno attivati in funzione dell'andamento stagionale, AIM Ambiente si occupa per conto l'amministrazione comunale del controllo della vegetazione che cresce spontanea lungo le carreggiate, nei marciapiedi e nei bordi delle aiuole spartitraffico, su tutta la rete stradale cittadina per circa 650 chilometri.

In situazioni particolari, Aim Ambiente interviene anche con decespugliatori elettrici e quindi a basso impatto ambientale, al fine di contenere la proliferazione delle malerbe.

Aim Ambiente 

 


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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