Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Agricoltura, Manzato: banda larga alle aziende agricole fattore di competitività

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Agosto 2013 alle 11:43 | 0 commenti

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Regione Veneto  - Anche lo sviluppo dell'agricoltura dipende oggi da una rete telematica efficiente. "L'agricoltura si fa nei campi e nelle stalle - afferma l'assessore all'agricoltura del Veneto Franco Manzato - ma l'impresa si costruisce anche e sempre più al computer e nel collegamento con i mercati, i fornitori, la ricerca, le istituzioni e così via.

I nostri agricoltori sono pronti e affrontano a testa alta questo adeguamento, che però richiede una rete veloce, per la quale il Veneto prosegue le attività per portare la banda larga nelle aree rurali, grazie al contributo finanziario del Fondo europeo Feasr e del Programma di Sviluppo Rurale".

A questo proposito, la Giunta regionale, su iniziativa del vicepresidente Marino Zorzato di concerto con Manzato, ha adottato un provvedimento che finanzia l'avvio di ulteriori iniziative per proseguire nella cooperazione istituzionale e nell'abbattimento del digital divide, ovvero delle carenze di capacità della rete, sul territorio regionale. "Continua insomma la posa delle infrastrutture necessarie alla diffusione capillare della banda larga - spiega ancora Manzato - e i cantieri che hanno già terminato i lavori sono ventidue: dieci si trovano in provincia di Belluno, sei in quella di Rovigo, due a Verona e quattro in provincia di Vicenza. Sono diciassette invece i cantieri attualmente in corso d'opera: due in provincia di Belluno, cinque in quella di Rovigo, sette a Verona, due a Vicenza e uno a Padova. Nel frattempo è già stato programmato l'avvio dei lavori, che inizieranno nelle prossime settimane, in altri due comuni, di cui uno nell'area di Rovigo e uno in quella di Verona".
Le località interessate ricadono tutte nelle cosiddette "aree bianche", ovvero in zone del territorio classificate come aree rurali intermedie e aree rurali "con complessivi problemi di sviluppo", dove le infrastrutture a banda larga sono inesistenti e per le quali non si prevedono sviluppi nel medio termine. Il progetto per la diffusione della banda larga nelle aree rurali del Veneto comprende un investimento complessivo previsto di oltre 22 milioni di euro, con 46 mila linee da abilitare e 120 mila cittadini da raggiungere.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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