Aggressione cuoco a Vicenza. Zaia: una black list senza fine, solidarietà al ragazzo rapinato
Venerdi 5 Settembre 2014 alle 17:02 | 0 commenti

Regione Veneto - "Mi dispiace molto per questo ragazzo venezuelano, che rappresenta quell'immigrazione sana e che ci piace, fatta dai tanti stranieri che, come Gonzalez, arrivano qui e lavorano cercando di integrarsi. E' stato brutalmente malmenato e rapinato da chi, invece, viene nei nostri territori solo per delinquere, volto oscuro di quell'immigrazione che non vogliamo". Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta l'aggressione e la rapina subita da un ragazzo venezuelano che lavora come cuoco a Vicenza.
"In questi giorni - spiega il Presidente - abbiamo assistito a diversi episodi che sottolineano come ci sia una parte di stranieri che arrivano in Veneto per muoversi nell'ombra e all'interno dell'illegalità , contrastati dallo straordinario lavoro delle nostre forze dell'ordine che sono certo anche in questo caso individueranno immediatamente i malviventi. Forze dell'ordine che il governo non aiuta e non rafforza. Si tratta di una black list preoccupante effetto di arrivi senza controllo e che rischia di creare delle difficoltà alle nostre comunità oltre che destare paura e preoccupazione".
"A Gonzalez - conclude il Presidente - esprimo tutta la mia solidarietà e i miei personali auguri per una pronta guarigione perché torni presto al suo posto di lavoro".
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