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Aggressione a giovani, Finco: Variati si dissoci o chiediamo verifica bando a disobbedienti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 7 Marzo 2011 alle 21:36 | 0 commenti

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Nicola Finco, Lega Nord - Il consigliere leghista denuncia la trasformazione del Bocciodromo in centro sociale mascherato. "Oggi la città viene privata di uno spazio pubblico destinato da Lanerossi a tutti i vicentini"
"Sono allibito per quanto accaduto sabato pomeriggio all'esterno dell'ex bocciodromo di via Rossi a Vicenza, ed esprimo la mia solidarietà ai giovani aggrediti e privati del diritto ad usare un luogo pubblico da parte di chi dovrebbe gestirlo ed invece, a tutta evidenza, se n'è appropriato per scopi ben lontani dalla democrazia".

Il consigliere regionale leghista Nicola Finco prende posizione su quanto subito l'altro giorno da rappresentanti del Movimento Giovani Padani (di cui è coordinatore nazionale), di Giovane Italia e di Gioventù Italiana, bloccati ed aggrediti dai ragazzi dei centri sociali che gestiscono la struttura di via Rossi, con a capo il portavoce dei ‘No Dal Molin' Francesco Pavin.
"A detta dell'amministrazione comunale, nelle persone del sindaco Variati e dell'assessore Alessandra Moretti, quell'immobile sarebbe dovuto restare a disposizione della cittadinanza, ma così evidentemente non è più - dice Finco -. Anzi, è chiaro che proprio sotto Carnevale l'ex Bocciodromo è divenuto un centro sociale ‘mascherato' da cui gli ‘altri' sono tenuti ben lontani con atteggiamenti e gesti che appaiono pericolosi a chi li vuol ben vedere. Un diritto dei cittadini e dei nostri giovani si è trasformato in un affare politico da cui spero il sindaco Variati voglia prendere le distanze, essendosi posto in prima persona, a suo tempo, come garante dell'affidamento dell'ex Bocciodromo. Se accadranno nuovamente fatti del genere, con il necessario intervento della Polizia per restituire a tutti un diritto elementare, saremo costretti a chiedere al primo cittadino e all'assessore la verifica di quel bando, i cui scopi sembrano essere stati disattesi dai nuovi gestori dell'immobile".
"Che quello stesso bando l'avessero vinto certe associazioni di estrazione politica particolare, lo si sapeva da tempo - prosegue Finco -, tant'è vero che lo stesso consigliere comunale Filippo Zanetti aveva rivolto all'amministrazione Variati un plauso per aver concesso quegli spazi a ‘giovani disobbedienti'. Grazie ai quali, oggi, la città viene privata di uno spazio pubblico che in origine la Lanerossi aveva destinato a tutti i vicentini. Mi auguro quindi, in conclusione, che Variati prenda immediatamente le distanze da quei ragazzi, perché in caso contrario sarà necessaria una sua assunzione di responsabilità di fronte a quanto potrebbe succedere in futuro".

Leggi tutti gli articoli su: Lega Nord, Achille Variati, Nicola Finco, Ex Bocciodromo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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