Quotidiano |

Agenti e rappresentanti: una professione in evoluzione

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Novembre 2011 alle 20:07 | non commentabile

ArticleImage

Confcommercio Vicenza - Il convegno che si è svolto ieri nella sede della Confcommercio di Vicenza ha visto la partecipazione di Adalberto Corsi, presidente nazionale della FNAARC
La crisi economica, le novità fiscali e previdenziali apportate con le recenti manovre finanziarie, il ruolo dell'Enasarco e gli accordi economici collettivi sono stati i temi trattati durante il convegno "Analisi e prospettive sul futuro della professione", dedicato agli agenti e rappresentanti di commercio, che si è svolto oggi nella sede della Confcommercio di Vicenza.

Ma è stata la disamina dell'evoluzione del ruolo di intermediario tra produzione e dettaglio l'argomento che ha destato l'interesse maggiore dei numerosi partecipanti all'incontro. Ed è stato il presidente nazionale della Federazione Nazionale Agenti e Rappresentanti di Commercio (Fnaarc) - Confcommercio, Adalberto Corsi - dopo l'intervento introduttivo dei lavori del presidente provinciale Umberto Maset e del consulente legale Fnaarc Agostino Petriello - a puntualizzare alcuni aspetti che stanno significativamente cambiando la professione dell'agente di commercio. Ad iniziare dal mercato della distribuzione in costante evoluzione e dalla crisi economica, che costringe l'agente a fare i conti con l'innalzamento dei costi di gestione dell'attività e la diminuzione delle provvigioni elargite dalle case mandanti. "Sono condizionamenti e modificazioni non di poco rilievo - ha ribadito Corsi - ma la nostra funzione professionale rimane primaria ed utile sia per le industrie, sia per le imprese di vendita. Inevitabilmente però dobbiamo misurarci con l'evoluzione del mercato e con le innovazioni dei sistemi di vendita. Solo così possiamo guardare con maggiore ottimismo al futuro, tenendo presente che da soli la strada è molto più difficile da affrontare, mentre la condivisione e l'unione sindacale tra gli agenti e i rappresentanti di commercio può dare un supporto significativo per raccogliere le sfide del cambiamento e della globalizzazione dei mercati".
Dopo l'analisi delle ultime novità fiscali introdotte con le recenti manovre economiche, l'attenzione della platea era tutta focalizzata su un altro profondo cambiamento che stanno vivendo gli agenti e rappresentanti: la riforma previdenziale dell'Enasarco (la cassa di previdenza della categoria) che entrerà in vigore dal 1. gennaio 2012. L'argomento è stato affrontato in modo approfondito da Antonio Franceschi, componente di Cda della Fondazione, che si è poi soffermato in particolare sull'innalzamento dell'aliquota contributiva, sui nuovi requisiti per la pensione di vecchiaia, sugli obblighi contributivi per chi svolge l'attività attraverso società per azioni o a responsabilità limitata e sulla possibilità di versare contributi facoltativi.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network