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Adunata Intersezionale degli Alpini a Vicenza per il centenario della Grande Guerra

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Aprile 2016 alle 17:29 | 0 commenti

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Comune di Vicenza
Da venerdì 22 aprile a domenica 24 aprile Vicenza sarà pacificamente invasa da migliaia di penne nere per l'adunata intersezionale degli alpini che coinvolge le sezioni di Vicenza, Asiago, Bassano del Grappa, Marostica e Valdagno. Lo spirito dell'adunata, le iniziative in programma e le modifiche alla viabilità disposte dal Comune di Vicenza sono state illustrate oggi nella Sala degli Stucchi di palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati, dall'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza e dal presidente dell'Associazione Nazionale Alpini Luciano Cherobin.

“E' un evento importante – ha detto il sindaco Achille Variati – come sempre lo sono le iniziative dei nostri alpini, per la forza numerica, la storia valorosa e la grande partecipazione che caratterizzano le sezioni vicentine. Non è l'adunata nazionale che avremmo voluto per il 2016, ma è la nostra adunata. Quella in cui ricorderemo il centenario dalla Grande Guerra che proprio su queste nostre montagne si concluse, scongiurando l'invasione dell'Italia da parte del nemico. Se le storie, i valori, i percorsi individuali e collettivi di quegli anni sono giunti fino a noi è proprio grazie al collante rappresentato nei decenni dai nostri alpini che Vicenza, ancora una volta, saprà accogliere con affetto e riconoscenza”.L'evento, come ha ricordato il presidente dell'ANA Luciano Cherobin illustrando il programma della tre giorni, è la prima di cinque adunate intersezionali che si concluderanno nel 2020 ad Asiago, in ricordo della Grande Guerra, ma anche come occasione di promozione del territorio vicentino. Per organizzare gli aspetti logistici e di mobilità dell'iniziativa che mobiliterà dai 6 ai 7 mila alpini, in queste settimane ha lavorato alacremente una task force che, per il Comune di Vicenza, è stata guidata dall'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza.
“Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per preparare al meglio questa adunata – ha detto l'assessore Dalla Pozza – con l'obiettivo di contenere i disagi tipici di una manifestazione numerosa e per la migliore riuscita di un'occasione di festa. Sarà soprattutto la domenica mattina il momento più delicato per la mobilità cittadina, con la sfilata da corso San Felice a piazzale Giusti. Per questo motivo, con la collaborazione di SVT, abbiamo previsto per chi arriva con mezzi privati un sistema di bus navetta gratuito dalla Fiera e il potenziamento dei centrobus e abbiamo destinato l'area del mercato nuovo ai pullman dei partecipanti. Ai cittadini, in particolare a quelli che abitano nella zona di ammassamento e che pertanto non potranno parcheggiare l'auto lungo la strada, chiediamo la pazienza dovuta in queste occasioni”. L'adunata è organizzata dall'Associazione Nazionale Alpini in collaborazione con il Comune di Vicenza e con il contributo della Regione Veneto e il patrocinio della Provincia di Vicenza.
Il programma
La tre giorni prende il via venerdì 22 aprile con l'inaugurazione di tre mostre: alle 17, nella chiesa di San Nicola, in stradella San Nicola, “Come foglie sparse al vento – Primavera 1916, il dramma delle popolazioni dell'Altipiano che fuggono dalla guerra”; alle 17.20 a Palazzo Monte di Pietà, in contra' del Monte, “Iconografia della Guerra 15-18 nel Vicentino” e, alle 17.40 in Loggia del Capitaniato, in piazza dei Signori, “Per non dimenticare: 24 maggio 1915 – Monte Verena – inizia la carneficina”.
Alle 18, nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, si terrà la conferenza “Terra di confine, campi di battaglia. Testimonianze e approfondimenti sulla Grande Guerra sul fronte vicentino, a cura dell'Accademico olimpico Mauro Passarin.
Seguirà l'apertura dello stand gastronomico allestito in Campo Marzo per restare aperto nei tre giorni delle celebrazioni, fino alle 15 di domenica 24 aprile. La giornata di sabato 23 aprile si aprirà con l’alzabandiera e l’onore ai caduti alle 9.30 in piazza dei Signori. Le celebrazioni proseguiranno alle 11 nel piazzale della Vittoria di Monte Berico, con la deposizione della corona di alloro al monumento delle 8 Aquile e il via ai lavori di riqualificazione della balaustra del piazzale.
Nel pomeriggio, sono in programma alle 17.15 la messa nel tempio di San Lorenzo, alle 18.15 la sfilata della Fanfara storica degli alpini lungo corso Fogazzaro e corso Palladio, con concerto finale in piazza dei Signori e alle 21 uno spettacolo di cori alpini nella chiesa di Santa Corona. Il clou dei festeggiamenti sarà però la sfilata di domenica 24 aprile. L'ammassamento si terrà dalle 8.30 in via Legione Antonini e nelle vie limitrofe. La sfilata prenderà il via alle 9.30 da corso SS. Felice e Fortunato, a partire dall’incrocio con via Legione Antonini, per snodarsi lungo viale Milano, piazzale della Stazione, viale Roma, dove sarà allestita la tribuna delle autorità, piazzale De Gasperi, corso SS Felice e Fortunato e piazzale Giusti. Da piazzale De Gasperi circa 200 alpini, rappresentanti dei gruppi delle cinque sezioni provinciali, proseguirà invece insieme agli amministratori con la sfilata della bandiera di Vicenza, dei gonfaloni degli altri Comuni e dei gagliardetti alpini lungo corso Palladio, per raggiungere piazza dei Signori, dove ci sarà il saluto finale delle autorità e la consegna di un riconoscimento della città al discendente del generale Guglielmo Pecori Giraldi, comandante della Prima armata che nel 2016 salvò Vicenza. Al termine della cerimonia, “rancio” per tutti allo stand enogastronomico allestito per la tre giorni a Campo Marzo.
Bandiere lungo il percorso della sfilata
L’amministrazione comunale ha invitato le circa 600 famiglie che abitano nella zona dell’ammassamento e lungo il percorso della sfilata ad esporre le bandiere tricolori che proprio in questi giorni gli alpini stanno distribuendo casa per casa. A questo proposito il Comune ricorda che la distribuzione dei tricolori è gratuita e che gli incaricati della consegna, identificabili dal cappello alpino e da un tesserino personale, non chiederanno di entrare nelle case, ma daranno le bandiere sull’uscio.
Modifiche alla viabilità
Lo svolgimento dell'Adunata Intersezionale degli Alpini, e delle manifestazioni ad essa correlate, comporterà alcune modifiche alla circolazione.
Per la cerimonia di piazzale della Vittoria (sabato 23 aprile alle 11), dalle 8 alle 13 scatta il divieto di sosta con rimozione su tutto piazzale della Vittoria, chiuso alla circolazione.
In occasione della messa al tempio di San Lorenzo e della sfilata della fanfara storica (sabato 23 aprile dalle 17.15), saranno possibili alcune brevi interruzioni della circolazione nelle vie del centro storico, all'interno della ZTL, per consentire il passaggio del corteo.
Le modifiche alla circolazione più consistenti saranno introdotte per consentire l'ammassamento dei partecipanti e lo svolgimento della sfilata prevista nella mattinata di domenica 24 aprile.
In particolare, dalle 7.30 alle 11 è prevista la chiusura alla circolazione dell'area di ammassamento (via Legione Antonini - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via De Amicis - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via Mameli - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via dei Mille - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via Saudino - tratto da via dei Cairoli a via Cattaneo-, via A. Mario, via Bixio, via Cattaneo - tratto tra l'accesso al parcheggio e via dei Mille -), mentre dalle 8.30 alle 15 scatta la progressiva chiusura alla circolazione del percorso della sfilata (corso SS. Felice e Fortunato - tratto da via Rattazzi a viale Milano -, viale Milano, piazzale della Stazione, viale Roma, piazzale De Gasperi, corso SS Felice e Fortunato –tratto da piazzale De Gasperi a piazzale Giusti-, piazzale Giusti).
Per consentire lo svolgimento della manifestazione vi saranno inoltre altre modifiche locali alla circolazione e alla sosta.Bus navetta dalla fiera gratis per gli alpini, Centrobus più frequenti per tutti. L’amministrazione comunale mette gratuitamente a disposizione dei partecipanti alla manifestazione un servizio di bus navetta che collega la zona della Fiera con quella dell’ammassamento.
Per favorire la partecipazione dei cittadini alla sfilata e l'accesso al centro storico, dalle 8 di domenica 24 aprile saranno intensificati i servizi di Centrobus (parcheggio e trasporto da e per i parcheggi "Bassano" (605 posti) e Cricoli (542 posti). Domenica 24 aprile i bus urbani subiranno alcune modifiche di percorso durante lo svolgimento della sfilata. Informazioni aggiornate saranno disponibili sul sito www.svt.vi.it/ (aim mobilità). Per informazioni più dettagliate: http://www.comune.vicenza.it/uffici/dipterr/mobilita/adunataalpini.php, www.anavicenza.it.
Tutte le modifiche alla sosta e alla circolazione

  • dalle 22 di sabato 23 aprile alle 19 di domenica 24 aprile scatta il divieto di sosta con rimozione su tutto il piazzale del mercato ortofrutticolo, per consentire l'arrivo e la sosta dei pullman dei partecipanti. I residenti interessati potranno utilizzare i parcheggi del Teatro Comunale e di via Btg. Framarin.
  • dalle 22 di sabato 23 aprile alle 11 di domenica 24 aprile sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione, per tutte le tipologie di stalli, nella zona di ammassamento (via Legione Antonini - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via De Amicis - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via Mameli - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via dei Mille - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via Saudino – tratto da via dei Cairoli a via Cattaneo -, via A. Mario, via Bixio, via Cattaneo –t ratto da viale Mazzini a via dei Mille-). Anche in questo caso i residenti interessati potranno utilizzare i parcheggi del Teatro Comunale e di via Btg. Framarin.
  • dalle 22 di sabato 23 alle 15 di domenica 24 viene disposto il divieto di sosta con rimozione in viale Eretenio, lato fiume, nel tratto da viale Dalmazia-Venezia fino a ponte Furo, perché saranno collocati i capolinea dei bus temporaneamente soppressi nel piazzale della stazione.
  • dalle 6 alle 15 di domenica 24 aprile, e comunque fino a cessate esigenze, è in vigore il  divieto di sosta con rimozione, per tutte le tipologie di stalli, lungo il percorso della sfilata e nelle immediate vicinanze della zona di scioglimento del corteo (corso SS. Felice e Fortunato - tratto da via Rattazzi a viale Milano-, viale Milano, piazzale della Stazione, viale Roma, piazzale De Gasperi, corso SS Felice e Fortunato - tratto da piazzale De Gasperi a piazzale Giusti -, piazzale Giusti, contra' Mure della Rocchetta, contra' Mure San Rocco - tratto tra via Bonollo e contra' Mure della Rocchetta -, via Cattaneo - tratto tra piazzale Giusti e viale Mazzini -, contra' Porta Nova - tratto da piazzale Giusti a via del Quartiere/Bonollo -, viale Verdi, contra' Mure Porta Nova - lato civici pari -).
  • dalle 7.30 alle 11 è inoltre prevista la chiusura alla circolazione dell'area di ammassamento (via Legione Antonini - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via De Amicis - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via Mameli - tratto da via dei Cairoli a via Bixio -, via dei Mille - tratto da via dei Cairoli a corso SS Felice e Fortunato -, via Saudino - tratto da via dei Cairoli a via Cattaneo-, via A. Mario, via Bixio, via Cattaneo - tratto tra l'accesso al parcheggio e via dei Mille -).
  • dalle 8.30 alle 15 scatta la progressiva chiusura alla circolazione del percorso della sfilata (corso SS. Felice e Fortunato - tratto da via Rattazzi a viale Milano -, viale Milano, piazzale della Stazione, viale Roma, piazzale De Gasperi, corso SS Felice e Fortunato –tratto da piazzale De Gasperi a piazzale Giusti-, piazzale Giusti). Il percorso sarà progressivamente riaperto al passaggio dell'ultima sezione della sfilata.
Tra le 8.30 e le 15 di domenica 24 aprile saranno inoltre introdotte alcune altre modifiche della circolazione:
  • inversione del senso di marcia di via Napoli, che sarà quindi percorribile da via Btg. Monte Berico a corso SS. Felice e Fortunato, per consentire l'uscita dei residenti del comparto Verdi-Btg. Monte Berico-Bologna-Genova-Torino-Firenze.
  • attivazione del doppio senso di circolazione nelle vie Firenze, Verdi, piazzale Bologna;
  • l'uscita del comparto Torino-Genova-Firenze potrà avvenire unicamente da via Genova, con attraversamento di viale Milano verso viale dell'Ippodromo, assistito da personale di polizia stradale;
  • ingresso e uscita da via Gorizia attraverso il percorso lungo la roggia Seriola, da e per viale Eretenio;
  • chiusura alla circolazione di contra' Mure della Rocchetta, contra' Mure San Rocco -da via Bonollo a contra' Mure della Rocchetta-, contra' Mure Porta Nuova, piazzale del Mutilato, via Cattaneo -da piazzale Giusti a viale Mazzini-, contra' Porta Nova -da piazzale Giusti a contra' del Quartiere/via Bonollo-.
  • direzione obbligatoria a sinistra, verso contra' Mure Pallamaio, per i veicoli provenienti da contra' Duomo;
  • direzione obbligatoria diritto in contra' Mure di piazza Castello, con direzione verso contra' Mure Pallamaio;
  • uscita dal parcheggio "Verdi" unicamente dal lato di piazzale Bologna;
  • viale Venezia sarà percorribile, dalla pontara di Santa Libera - viale Risorgimento, unicamente per l'accesso alla stazione ferroviaria, con successiva uscita sempre verso viale Risorgimento Nazionale/viale Eretenio;
  • la fermata dei bus turistici di viale Roma, soppressa per l'esigenza della sfilata, viene spostata presso l'ex sedime Ferroviario di via Cattaneo, con le consuete modalità di fermata per la salita e discesa dei passeggeri.
Dalle 7.30 alle 18.30 di domenica 24 aprile, per facilitare le esigenze di sosta dei veicoli di servizio alla sfilata, viene riservato, e quindi chiuso al normale utilizzo, il parcheggio "Cattaneo A".
Infine, per ridurre l'impatto sulla mobilità cittadina,
  • i pullman di gruppi organizzati arriveranno e sosteranno dei mezzi presso piazzale del Mercato Nuovo, a 250 metri dall'ingresso all'area di ammassamento;
  • sarà attivato un servizio bus navetta dal quartiere fieristico (sono oltre 1500 gli stalli disponibili e gratuiti) da e per piazzale del Mercato Nuovo. Il servizio, gratuito per i partecipanti alla manifestazione, prenderà avvio fin dalle 7 con rientri fino al termine della manifestazione. Successivamente il servizio di collegamento tra viale Roma e il quartiere fieristico viene garantito dalla linea del bus urbano12/14;
  • per le auto private sono disponibili i parcheggi cittadini (www.aimmobilita.it), con la normale tariffazione se prevista. Lungo le principali direttrici di accesso alla città, l'Associazione Nazionale Alpini allestirà dei gazebo informativi, per guidare gli automobilisti verso il servizio di navetta da e per la Fiera.

 


 



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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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