Adesione allo sciopero generale Cgil di oggi: Assemblea Difesa Scuola Pubblica di Vicenza
Venerdi 6 Maggio 2011 alle 01:03 | 0 commenti
Assemblea Difesa Scuola Pubblica Vicenza - Il TAR del Lazio ha dichiarato illegittimi gli organici del 2009/2010 e 2010/2011 perché il MIUR li ha definiti con una circolare (che non ha valore di legge) e non con un decreto interministeriale come avrebbe dovuto.
Anche quest'anno il MIUR nella sua pervicacia ha inviato agli uffici regionali una circolare (la CM 21 del 14 marzo 2011) senza alcun decreto.
Gli organici dei docenti tagliati in questi ultimi tre anni ammontano a circa 85.000 in tutta Italia e 5124 nel solo Veneto.
Una delle giustificazioni è stata che il rapporto alunni insegnanti in Italia è tra i più alti in Europa. Niente di più falso.
Infatti per fare questo calcolo si sommano gli insegnanti di religione che non esistono negli altri paesi europei e quelli di sostegno che invece sono conteggiati a carico di altri ministeri e non del ministero dell'istruzione.
In Veneto rischiamo di trovarci in una situazione peggiore rispetto alle altre regioni.
I tagli infatti non hanno tenuto conto dell'aumento del numero degli studenti registrato in regione.
Per quanto riguarda la scuola primaria e in modo particolare l'insegnamento dell'inglese occorre osservare che non verrà più insegnato dallo specialista ma dal docente di classe che, se non ha già una sua formazione, verrà preparato con un corso di 30 ore più 20 online. Dove mancheranno insegnanti così "formati", verrà per ora mandato lo specialista di inglese, ma verranno tolte a quella scuola le corrispondenti ore di posto comune.
In questo modo, oltre ad un inglese insegnato a dir poco "alla buona", ci saranno ulteriori tagli di insegnanti.
Le ore di compresenza, già pochissime, spariranno del tutto: non ci saranno più laboratori, attività di recupero, uscite didattiche, lavoro a gruppi ecc..., nonché la possibilità di sostituire colleghi assenti per supplenze brevi.
Il rischio delle famose classi pollaio si fa sempre più reale.
La direzione regionale con la circolare del 4 aprile fa sapere che non "si procederà allo sdoppiamento delle classi nel caso di una o due unità eccedenti il limite massimo previsto dal regolamento, sia che si tratti di effettivi iscritti sia che si tratti di probabili ripetenti"
Se poi si tiene presente che il regolamento sulla formazione delle classi all'art. 4 prevede che si possa derogare dai 30 studenti che è il numero massimo stabilito per classe, allora si capisce come si possa arrivare a classi di 34 studenti.
Classi che già quest'anno sono operanti in alcune scuole dell'istruzione superiore della nostra provincia.
Ultimamente comunque abbiamo preso atto che il ministro Gelmini a volte firma documenti di cui non conosce il contenuto.
Ci riferiamo ad una delle ultime puntate di Ballarò dove le è stato fatto notare che da una tabella contenuta nel nuovo DEF del 2011 risulta che anche negli anni a venire ci saranno degli ulteriori tagli.
Nonostante ci fosse la sua firma la ministra ha risposto che non era vero e che "se ci fossero ancora dei tagli Tremonti me lo avrebbe detto".
A questo punto cosa ci si può aspettare dopo una simile risposta?
Alla luce di queste considerazioni e per ribadire la piena contrarietà a questi interventi che minano la scuola pubblica statale, l'Assemblea Difesa scuola Pubblica di Vicenza respinge con forza il linciaggio e i tentativi di intimidazione perpetrati dalla attuale maggioranza contro gli insegnanti per screditarli e intimidirli, prima, e limitarne la libertà di pensiero e di azione didattica, poi , pertanto aderisce allo sciopero generale del 6 maggio indetto dalla CGIL.
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