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Acquistare con lo smartphone, da oggi più facile con l'app della BPVi

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Febbraio 2013 alle 12:34 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza - A Vicenza gli acquisti si potranno fare anche con il proprio smartphone. Banca Popolare di Vicenza, in collaborazione con CartaSi, lancia la sua prima applicazione che permette di pagare i propri acquisti col cellulare, semplicemente fotografando appositi QR Code (codici a barre utilizzati per memorizzare informazioni lette tramite smartphone). La sperimentazione del servizio, che parte oggi nella città di Vicenza coinvolgendo un campione selezionato di utenti Banca Popolare di Vicenza, consente di utilizzare il proprio smartphone per effettuare pagamenti senza alcun bisogno di utilizzare la carta di credito, il bancomat o i contanti.

La prima volta che si utilizza il servizio, infatti, è sufficiente scaricare l'app dedicata sul proprio smartphone e associarvi la carta di credito e i dati personali, in modo semplice e in totale sicurezza. Successivamente, ogni qual volta si vorrà pagare tramite l'applicazione, basterà fotografare gli appositi QR Code, inserire il pin e confermare il pagamento sul proprio smartphone. Pagare col cellulare è dunque molto semplice: l'utente consegna al cassiere la merce che intende acquistare, fotografa col cellulare il QR Code che si trova presso la cassa e digita sul proprio smartphone l'importo dovuto. Il cassiere riceve conferma dell'avvenuto pagamento e consegna al cliente merce e scontrino. Il servizio potrà essere utilizzato anche per pagare importi fissi, come i biglietti del cinema o del teatro: sarà sufficiente fotografare gli appositi QR code posizionati vicino alla cassa o agli accessi delle sale, confermare il pagamento sul cellulare, mostrare la ricevuta che appare sullo smartphone e accedere allo spettacolo. Infine, con la stessa modalità, sarà anche possibile effettuare acquisti da flyer o locandine ricevendo i prodotti al proprio domicilio.
Terminata la fase di sperimentazione che vedrà il progressivo coinvolgimento di un numero sempre più ampio di clienti ed esercenti, a metà del 2013, il servizio verrà esteso ad altre aree geografiche e potrà essere utilizzato da tutti i titolari di carte emesse da CartaSi.
L'iniziativa rientra nella strategia di Banca Popolare di Vicenza orientata alla continua ricerca di modalità di pagamento alternative immediate, semplici e totalmente sicure. Il mercato del mobile payment è in continua evoluzione e l'Istituto vuole coglierne le grandi potenzialità di sviluppo per offrire alla propria clientela servizi di pagamento sempre più veloci e soprattutto indipendenti da strumenti fisici quali contanti o carte di credito. Nel 2011 23 milioni di italiani hanno effettuato almeno un pagamento dal proprio cellulare in particolare per acquisti di contenuti digitali, ma con un rilevante peso anche del Mobile Commerce di prodotti e servizi che hanno registrato un valore di transato intorno agli 80 milioni di euro.
CartaSi, con questo progetto, conferma il proprio impegno a supportare le banche clienti nel rispondere alle nuove esigenze del mercato dei pagamenti, guidandone lo sviluppo attraverso servizi in grado di soddisfare le nuove tendenze di consumo. Il mobile commerce - assieme all'NFC e all'e-commerce - è infatti uno dei canali che CartaSi e tutto il Gruppo ICBPI stanno presidiando con sforzi importanti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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