Acque Vicentine: un lettore chiede chiarezza alla società e al GdV. E informa VicenzaPiù
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 15:06 | 0 commenti
Buongiorno, mi chiamo Giammaria Muraro e sono residente a Vicenza, mi riferisco all'articolo pubblicato a pag. 27 de Il Giornale di Vicenza di sabato 3.12.11. Sulla nuova sede di Acque Vicentine spa avrei una domanda da porre, una semplice curiosità perciò scrivo, sia a Voi (del GdV, ndr) che avete pubblicato l'articolo che alla società Acque Vicentine spa e per conoscenza anche a VicenzaPiù, spiegando il perchè a seguire.
Il Presidente Guzzo dichiara: «La nostra prima preoccupazione è vendere l´acqua, ma siamo molto attenti a ridurre gli sprechi, per esempio riutilizziamo l´acqua piovana per l´irrigazione».
Premetto che, in fase di ristrutturazione della mia abitazione ho deciso d'investire anch'io nella realizzazione di 3 vasche da 1 mc cadauna per il recupero dell'acqua piovana, che proviene sia dal tetto della mia abitazione, sia dal piccolo piazzale che circonda un latoe ll'edificio.
Il mio inves timento è stato abbastanza "pesante" ma l'ho fatto con coscienza e con una visione al futuro, ridurre sprechi e creare una struttura duratura nel tempo.
Ho predisposto anche un sistema di riutilizzo dell'acqua piovana oltre che per l'irrigazione, anche per l'uso "non igienico" nei wc, però attualmente non funziona perché attendo l'arrivo di un sistema di filtraggio che permetta di non creare danno alle tubazioni/cassetta di raccolta acqua.
La domanda è: ma una società che fattura 34 milioni di euro che quantitativo di acqua recupera? Si parla di recupero per irrigazione ... Cosa irrigano? Le due aiuole fronte strada? O hanno una serra nascosta per la coltivazione delle orchidee che necessita di un ambiente umido?!
Penso che le affermazioni debbano essere meglio spiegate per poter essere considerate un vanto dal lettore! Numeri, obbiettivi e realizzazioni!!!
E' capibile che le dichiarazioni riportate nell'intervista non possono essere dettagliate minuziosamente, vanno sintetizzate.
Infatti la mia domanda non è stata chiedere dettagli relativi nè ai 34 milioni di fatturato, nè su come prevedono di eliminare i depuratori... ma un semplice dato espresso in mc di acqua. Spero che comunque la società o Il Giornale di Vicenza voglia soddisfare questa mia piccola curiosità .
Negli ultimi anni ritengo che l'editoria italiana, sia molto di parte, l'informazione deve essere libera da amicizie, partiti politici e altro, ecco spiegato perché ho deciso di inviare questa mia domanda anche a VicenzaPiù, forse, ultimamente una voce più ... trasparente delle altre.
Cordiali saluti.
Giammaria Muraro
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