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Acque del Chiampo dà valore alla formazione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Ottobre 2010 alle 09:36 | 0 commenti

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Acque del Chiampo - È giunta alla seconda edizione l'iniziativa di Acque del Chiampo destinata ai giovani studenti per la formazione nel campo della tecnologia e della lavorazione delle pelli.
La società che gestisce il servizio idrico della Valle del Chiampo, al fine di sottolineare il valore della formazione per la valorizzazione dell'insediamento industriale conciario più importante d'Europa ha promosso fin dallo scorso anno una Borsa di Studio per gli allievi della classe V^ della sezione di chimica conciaria dell'ITIS Galilei di Arzignano, un anno all'Università di Northampton presso la British School of Leather Technology, importante ateneo riconosciuto nel mondo per la formazione nel settore della concia.

Questa opportunità sarà riproposta secondo i criteri inseriti nel bando che sarà redatto dai rappresentanti delle istituzioni coinvolte: oltre ad Acque del Chiampo, il progetto vede infatti la partecipazione dell'ATO Valle del Chiampo, del Comune di Arzignano, della Provincia di Vicenza e della Regione del Veneto. Quest'anno inoltre IL GRUPPO SICIT SpA affiancherà Acque del Chiampo offrendo una seconda Borsa di Studio.
Il valore dell'iniziativa, che punta a coniugare impegno, capacità, preparazione e concrete prospettive per un ingresso più sicuro nel mondo del lavoro, era stato infatti sottolineato in occasione della conferenza di presentazione avvenuta nello scorso mese di marzo, che aveva visto la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni del territorio. Nel mese di luglio è stata conferita la prima Borsa di Studio a Filippo Peroni, giovane neodiplomato.
La cerimonia di presentazione dell'edizione 2010/2011, che si terrà all'Istituto G. Galilei di Arzignano il 19 Novembre 2010, ospiterà interventi di autorevoli nomi del settore conciario e dell'istruzione per sottolineare il forte legame tra scuola e mondo dell'impresa e per dare rilievo al valore aggiunto dalle competenze. L'iniziativa sarà accompagnata dalla presentazione di un'inedita mostra fotografica itinerante, con l'intento di comunicare emozionalmente e di valorizzare i momenti più significativi del lavoro nelle concerie. Un itinerario che illustra le diverse fasi di lavorazione delle pelli fino all'applicazione al prodotto finito. La concia del distretto industriale della Valle del Chiampo è conosciuta in tutto il mondo e il suo prodotto ha moltissime applicazioni: l'obiettivo è di rendere tangibile e reale il lavoro per chi intende un domani intraprendere questo impegno.

Leggi tutti gli articoli su: Acque del Chiampo, Borsa di studio

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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