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Acqua Bene Comune, "Importanti le modifiche allo statuto"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Gennaio 2013 alle 18:31 | 0 commenti

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Coordinamento Acqua Bene Comune Vicenza  -  Cari amici acquaioli, dopo più di tre anni di mobilitazioni e trattative siamo riusciti finalmente a raggiungere un importante obiettivo. Con la chiusura delle procedure di modifica dello statuto e la pubblicazione ufficiale entra in vigore il nuovo statuto comunale di Vicenza in cui siamo riusciti a far inserire queste importanti parole:

 

ART. 4 (Diritto all’acqua)
1. Il Comune di Vicenza riconosce il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua
potabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene
comune pubblico e garantisce che la proprietà e la gestione degli impianti, della rete di acquedotto,
distribuzione, fognatura e depurazione siano pubbliche e inalienabili, nel rispetto delle normative
comunitarie e nazionali.
2. Il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di interesse generale che, in
attuazione della Costituzione ed in armonia con i principi comunitari, deve essere effettuato da un
soggetto di diritto pubblico, non tenuto alle regole del mercato e della concorrenza.

Nei colloqui avuti ieri abbiamo ottenuto che nel mese di febbraio sia presentata in giunta e successivamente in consiglio comunale la delibera da noi richiesta (già approvata in alcuni comuni della provincia) per partire con lo studio di una nuova forma di azienda consortile veramente pubblica, partecipata e fuori dal mercato. Starà anche a tutti noi poi mettere in campo forze, conoscenze e competenze per proporre un percorso serio di vera ripubblicizzazione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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