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Acqua bene comune, Cgil soddisfatta

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Luglio 2010 alle 19:29 | 0 commenti

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Cgil Vicenza - Un risultato straordinario. Una nuova bella pagina scritta da centinaia di donne e uomini che per oltre due mesi si sono incontrati/e ed impegnati/e nella raccolta delle firme per la presentazione di 3 quesiti referendari finalizzati ad impedire la privatizzazione dell'acqua, bene vitale e primario, da garantire a tutte/i, in ogni luogo del nostro Paese e del mondo.

26.102 le firme raccolte; 25.067 quelle regolarmente autenticate e certificate. Un successo che porta Vicenza in testa alla classifica delle province venete. In questi mesi abbiamo incontrato uomini e donne, sindaci, assessori e consiglieri comunali, politici di diversa collocazione, amministratori e dirigenti di società che gestiscono l'acqua in provincia. Possiamo affermare che l'attenzione e la sensibilità per la difesa del fondamentale bene comune acqua, ha raccolto tanta sensibilità, consensi, allargando il numero di coloro che si impegneranno per l'appuntamento referendario.
La CGIL ha dato il proprio impegno e contributo. Ha lavorato con i numerosi gruppi e associazioni che si sono dedicati alla raccolta firme. Ha collaborato alla raccolta ai gazebo, alla consegna e raccolta dei moduli nei comuni, al lavoro oscuro ma decisivo del controllo della completezza, regolarità e corrispondenza dei dati nei moduli.
I segretari delle leghe SPI, il coordinamento dei Servizi pubblici locali e la Segreteria hanno assicurato impegno e presenza.
Possiamo perciò affermare con soddisfazione che il risultato è anche nostro e per questo condividiamo l'orgoglio di tutti/e coloro che si sono impegnati/e insieme al Coordinamento Provinciale Forum "Acqua bene comune".
Ora dovremo allargare il coinvolgimento dell'intera organizzazione per mantenere alta l'attenzione sul tema, convincere tante persone che non abbiamo avvicinato in questo periodo, far partecipare ad iniziative ed attività che, attraverso l'aumento della sensibilità, portino la maggioranza del corpo elettorale a partecipare al voto referendario, presumibilmente nella prossima primavera, e votare a favore dell'acqua pubblica bene comune.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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