Lettori in diretta | Quotidiano | Categorie: Politica

Jacopo Berti davanti alla residenza di Galan dopo la querela a don Francesco

Di Citizen Writers Venerdi 8 Maggio 2015 alle 15:43 | 0 commenti

ArticleImage

Jacopo Berti, candidato alla presidenza del Veneto per il Movimento 5 Stelle

L’ex governatore del Veneto Giancarlo Galan ha querelato per diffamazione don Francesco, il parroco aiutante di Torre, nel padovano. Nell’omelia delle 11 del 22 febbraio scorso il sacerdote aveva detto che il diavolo è entrato nella vita di tutti i giorni vestendosi da Giancarlo Galan e dalle banche che finanziano le industrie delle armi: esempi da non seguire.

Mi sono recato stamani davanti alla villa di Galan, a Cinto Euganeo, per esprimere solidarietà al parroco. Galan querelaci tutti querela tutti i cittadini che passano davanti alla tua villa, pagata coi nostri soldi, a ricordarti chi sei: un condannato per corruzione, che si è intascato la più grande tangente della storia.

Mentre ero davanti a villa Rodella un gruppo di ciclisti è passato sull'argine del vicino canale gridando “ladro” e “in galera” all'indirizzo dell'abitazione di Galan.

E querela anche me che mi sono candidato per dare sostegno alle persone oneste che vogliono che chi ha rubato i loro soldi finisca in galera. Voglio esprimere solidarietà a don Francesco di Torre e a tutti i veneti onesti. Il momento della giustizia si sta avvicinando.

Tutti uniti il 31 maggio potremo cancellare la corruzione dal Veneto.

Leggi tutti gli articoli su: Giancarlo Galan, Mose, Jacopo Berti

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network