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Accordo tra Fiera di Vicenza, Unioncamere e Unionfiliere sulla tracciabilità

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Maggio 2014 alle 18:32 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza - Un accordo per promuovere la tracciabilità dei prodotti della filiera oro e valorizzare il made in Italy. Il protocollo d’intesa è stato firmato venerdì 9 maggio dal Presidente di Fiera di Vicenza Matteo Marzotto, il Presidente di Unioncamere nazionale Ferruccio Dardanello, il Presidente di Unionfiliere nazionale Luca Giusti e il Presidente del Comitato Filiera Oro Paolo Mariani. La firma è avvenuta nell’ambito dell’Evento ORIGIN PASSION AND BELIEFS, organizzato da Fiera di Vicenza dall’8 al 11 maggio.

L’accordo prevede la promozione da parte di Fiera di Vicenza del sistema di certificazione volontario TF - Traceability & Fashion – promosso da Unioncamere e dalle Camere di Commercio italiane e gestito da Unionfiliere – presso tutti gli espositori durante le proprie Manifestazioni Jewellery. L’iniziativa mira a valorizzare le aziende espositrici e permettere agli operatori di comprendere il valore della tracciabilità quale simbolo di qualità dei prodotti. Fiera di Vicenza, Unioncamere e Unionfiliere hanno pertanto definito un calendario promozionale congiunto, inaugurato in occasione di ORIGIN PASSION AND BELIEFS anche con l’allestimento dello stand TFashion, che proseguirà in occasione di VICENZAORO Fall 2014 a settembre attraverso diverse iniziative, tra cui un talk formativo per le aziende sulle opportunità fornite da sistema TF.

Con il protocollo d’intesa Fiera di Vicenza conferma la propria attenzione verso i valori etici e la responsabilità sociale d’impresa. Nel marzo 2013, prima e unica Società fieristica, ha ricevuto l’accreditamento presso ECOSOC, Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, per l’implementazione delle attività di Corporate Social Responsibility.

Il Sistema TF - Traceability & Fashion (http://www.tfashion.camcom.it/) è un sistema volontario di Tracciabilità per riqualificare e valorizzare i prodotti delle filiere Oro e Moda, protagoniste del Made in Italy. L’obiettivo è di garantire al consumatore la massima trasparenza rispetto ai luoghi di lavorazione delle principali fasi del processo produttivo ed alle principali caratteristiche del prodotto in tema di salubrità, sostenibilità ambientale, responsabilità sociale di impresa. Il Sistema TF - Traceability & Fashion non sostituisce le indicazioni obbligatorie per legge ma le integra in un'apposita etichetta in cui viene raccontata la storia che il prodotto percorre lungo l'intera filiera.

Fiera di Vicenza è uno dei principali organizzatori di manifestazioni fieristiche nelle filiere oro e moda. Grazie a VICENZAORO è leader a livello mondiale nel settore Jewellery, Evento a cui nelle tre edizioni del 2013 hanno preso parte circa 35.000 operatori  provenienti da 121 Paesi. Con la prima edizione di ORIGIN PASSION AND BELIEFS, dall’8 all’11 maggio Fiera di Vicenza propone un innovativo laboratorio delle competenze - dalla creatività alla produzione, del design alla vendita e distribuzione - e piattaforma d’interconnessione tra gioiello e fashion, con la partecipazione di 60 imprese del più qualificato “saper fare” italiano, i 100 migliori designer indipendenti da 38 Paesi (selezionati da Not Just a Label) e 150 raffinati buyer internazionali  del settore lifestyle.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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